FORMIA, IL CONVEGNO DEI GINECOLOGI SULLE PATOLOGIE DEL PAVIMENTO PELVICO FEMMINILE

A Formia ginecologi a confronto sulle patologie del pavimento pelvico femminile. Previsto per il 29 settembre il Congresso dell’Aiug

Il Dr. Davide De Vita ed il Prof Mauro Cervigni, rispettivamente consigliere nazionale e segretario nazionale dell’Associazione Italiana di UroGinecologia e del Pavimento Pelvico (AIUG), organizzeranno in qualità di Presidenti il Congresso “DAY AIUG FORMIA”, con il patrocinio dell’ Ordine dei Medici di Latina, del Comune di Formia, dell’Ordine delle Ostetriche di Latina, ginecologi, ostetriche ed infermiere professionali, discutono di queste patologie, con particolare riguardo al prolasso e all’incontinenza urinaria.

Temi di grande impatto se si pensa che la percentuale delle donne interessate da prolasso aumenta con l’età, mentre in Italia soffrono di incontinenza urinaria almeno 3 milioni.
È proprio questi saranno gli argomenti centrali dell’evento.

“Il prolasso va prevenuto in giovane età – afferma il dr. Davide De Vita, direttore della Ginecologia e Ostetricia dell’ UOC di Ostetricia e Ginecologia di Formia – e la ginnastica in gravidanza è importante, ecco perché sono consigliati i corsi di preparazione al parto. E in questo settore, le nostre ostetriche hanno un importante bagaglio di esperienza. I sintomi del prolasso sono diversi: senso di pesantezza al perineo, dolore alla schiena, difficoltà a urinare o andare di corpo quindi dolore durante i rapporti sessuali. E sono tanto più gravi quanto più alto è il grado del prolasso”.

“Si tratta di patologie ad alta incidenza, soprattutto nelle donne che si trovano in menopausa iniziale o nella post menopausa avanzata. Ecco, allora, che la chirurgia vaginale è il gold standard nelle cure chirurgiche della patologia, anche se quella mininvasiva robotica e laparoscopica stanno diventando sempre più crescenti”.

L’evento AIUG si terrà presso Villa Irlanda Grand Hotel di Gaeta, il prossimo 29 settembre.

“Si stima – conclude il Dr. Davide De Vita, Direttore dell’UOC di GinecologiaOstetricia di Formia – che nei prossimi anni si assisterà, da parte della popolazione femminile, ad un aumento del 45% della domanda per problematiche riguardanti le disfunzioni del pavimento pelvico, le quali costituiranno il primo e più frequente motivo di richiesta di visita ginecologica. Questo è l’allarme dell’ AIUG, che ha illustrato i primi dati di un sondaggio svolto su oltre 2.000 donne residenti nel nostro Paese. un corso organizzato da AIUG e destinato a 200 professionisti del settore”.

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