FORMIA. IL CONSIGLIERE COMUNALE TRA IMPEGNI, CARICHE, SOCIAL E ASSENTEISMO CRONICO

Pasquale Cardillo Cupo
Pasquale Cardillo Cupo (foto da Lavoro Lazio)

Gran fustigatore dell’amministrazione Villa e sempre in pista con dichiarazioni pubbliche non senza ambizioni in politica nazionale (di due giorni fa il suo intervento per la crisi Whirlpool e Roma Metropolitane), il formiano Pasquale Cardillo Cupo è il consigliere comunale che da tempo, in buona compagnia di altri politici locali, si scaglia contro l’attuale governo della città a cui contesta, con puntuali e sistematici post sui social, il degrado e il decoro urbano mancanti.

Cardillo CupoL’uomo di punta di Fratelli d’Italia a Formia, però, non è uno sprovveduto né tantomeno un cosiddetto leone da tastiera, sempre pronto a stare sui social, ma poco concreto nella vita, per così dire, reale. Volitivo, ironico, pieno di interessi, impegnato su mille fronti tanto che, probabilmente, qualcuno potrebbe chiedersi come fa ad assolvere a tutti i suoi ruoli e doveri oltre alle cariche pubbliche.
Cardillo Cupo è, come detto, consigliere comunale a Formia, ma è anche consigliere provinciale compresa la carica importante di Presidente “Commissione Lavori pubblici e attività produttive” nell’ente di Via Costa, nonché Presidente dell’associazione Cesare Beccaria che si batte contro le storture del sistema giustizia, un ambito molto conosciuto essendo lui tra gli avvocati penalisti più noti ed emergenti in provincia di Latina.

Unint
Università degli Studi Internazionali di Roma è il nome attuale della Libera Università degli Studi San Pio V

D’altra parte, l’avvocato formiano sin da giovane, almeno a giudicare dal suo curriculum, a cui allega anche il certificato del casellario giudiziale intonso, è stato ed è un concentrato di energia e impegni. Persino due le lauree, oltre a Giurisprudenza. È quella conseguita in Scienze Politiche all’Università San Pio V di Roma nel 2004, un istituto non statale che, proprio in quegli anni (esattamente nel 2006), fu oggetto, insieme ad altri, di una nota inchiesta giornalistica firmata da Report con il titolo eloquente, quasi avatiano (nel senso del regista Pupi Avati), di “Regalo di laurea” in cui, a detta degli autori del reportage (su tutti la brava Giovanna Boursier), si dava conto di una certa facilità nell’ottenimento del titolo attraverso convenzioni apposite le quali permettevano percorsi più snelli e meno controllati, oltre a finanziamenti milionari. L’inchiesta ministeriale che ne seguì portò alla cessazione di queste convenzioni con tutti gli istituti coinvolti e il crollo delle iscrizioni.

A 33 anni Assessore al Comune di Formia con Deleghe al Personale, allo Sport, alla Viabilità, alla Mobilità e ai Trasporti nella Giunta di Michele Forte, è attualmente docente in un non meglio specificato (almeno nel cv) Master E-Data Spin Off.

Sarà per tutta questa mole di impegni che Cardillo Cupo, nei primi sei mesi dell’anno in corso, non è che abbia brillato come lo Stachanov delle attività da consigliere comunale. Presente in Consiglio Comunale 3 volte da gennaio a giugno 2019, in linea con gli altri consiglieri la cui massima presenza è di 4 volte, l’assenteismo di Cardillo Cupo si fa coriaceo nelle commissioni consiliari, i luoghi dell’ente amministrativo, più vicino ai cittadini per antonomasia, dove ogni consigliere comunale è chiamato a lavorare concretamente su atti e battaglie politici. Il luogo istituzionale, per intenderci, dove si accantonano i post su Facebook, le interviste e i comunicati stampa, e si comincia veramente a fare le pulci all’amministrazione, convocando assessori, dirigenti, funzionari ecc. per chiedere conto di scelte, non scelte, criticità e guai.

La puntata di Formia Tv del 4 ottobre 2019
La puntata di Formia Tv del 4 ottobre 2019

Ebbene l’iper impegnato Cardillo Cupo che, proprio venerdì 4 ottobre tuonava dai microfoni amici di Formia Tv contro l’amministrazione Villa in ragione del sempre battuto decoro urbano e di feste cittadine desertiche, svolgendo legittimamente il ruolo di oppositore politico, non ha mai partecipato alle commissioni comunali nel primo semestre dell’anno. Zero presenze e zero, amministrativamente parlando, carbonella.

Pasquale Cardillo Cupo, consigliere comunale di Formia
Pasquale Cardillo Cupo, consigliere comunale di Formia

Battaglie social passino, richiami alla partecipazione civica pure, come quando solo il 2 ottobre rampognava da Presidente di Commissione provinciale, tramite cronaca locale, riguardo al problema di “accorciare le distanze tra gli amministratori e i cittadini”. Sacrosanto. Ma nelle commissioni del Comune in cui è stato il candidato sindaco per il centrodestra nel 2018 quando ci va Cardillo Cupo? E sì che di lavoro ce ne sarebbe da fare, essendo la città disastrosa come ripete praticamente ogni giorno, e avendo preso l’onere e ricevuto l’onore di ben tre commissioni comunali: la II (Lavori e Opere pubbliche), la III (Servizi sociali) e la IV (Cultura).

Formia, Municipio
Sede del municipio di Formia

Insomma, se confrontiamo le presenze di Cardillo Cupo con quelle di altri consiglieri, l’avvocato fa una figura barbina, in antitesi con la sua dinamicità e solerzia nella vita professionale, nelle cariche politiche e nell’impegno sui social da cui bastona, un giorno sì e l’altro pure, su sporcizia, strade vergognose e feste inutili. Basti pensare che alle sue 3 presenze totali nel periodo gennaio-giugno 2019 (tutte in consiglio comunale e nessuna in commissione), rispondono, in ordine sparso, Di Rocco (28 presenze), Martellucci (24), Papa (23), Troisi (20) e giù, a seguire, fino alle 7 di Marciano che in commissione è andato poco (solo 4 presenze) ma al record di Cardillo Cupo non si avvicina.
L’unica consolazione, potrà rispondere l’avvocato, è che con sole 3 presenze in Consiglio e 0 in commissione ha fatto spendere alla collettività 97 euro e rotti in sei mesi. Eletto consigliere comunale per non svolgerne il ruolo così da far ottenere un risparmio agli enti pubblici. Chissà che non sia questa la nuova via del futuro amministrativo.

Articolo precedente

APRILIA. ASL ASSENTE QUANDO SI DECIDONO LE SORTI DEI CITTADINI. LA DENUNCIA DEL COMITATO CHE LANCIA UNA SOTTOSCRIZIONE

Articolo successivo

APRILIA. 35ENNE AGGREDISCE LA EX E LA MADRE ALL’INTERNO DEL COMANDO DEI CARABINIERI

Ultime da Cronaca