Formia, la consigliera comunale d’opposizione Imma Arnone (Guarda Oltre) sottolinea la perdita di fondi regionali per il litorale
“Imbarazzo e superficialità per quei soldi dimenticati”, sono le parole della consigliera d’opposizione Imma Arnone dopo che è emersa la circostanza, nel consiglio comunale del 27 dicembre, per cui il Comune di Formia ha perduto i soldi per la valorizzazione del litorale. In tutto: oltre 82mila euro.
“Tra le ratifiche delle delibere fatte in Consiglio Comunale – scrive Arnone – la n.181 del 15/09/2023 (che già aveva superato i 60 giorni previsti ) portava in sé un’entrata importante per la nostra città, ovvero 82.058,49 euro che la Regione Lazio con deliberazione n.281 del 15/06/2023 ha trasferito al Comune di Formia, al Settore 6 (Urbanistica), arrivata nota il 23 agosto “come trasferimenti diretti di risorse, in quanto non subordinati alla presentazione di una specifica progettazione o comunque connessi ad un’attività progettuale e non necessitano di DURC” per le spese connesse alla valorizzazione e promozione economica del litorale laziale“.
Ora, spiega Arnone, quei soldi “sono andanti persi”, ma “si potevano fare tante cose: sicurezza e accesso alle spiagge libere per persone disabili; pulizia delle spiagge libere; guardiania e vigilanza; sicurezza dei pontili e aree di stazionamento; interventi volti a garantire l’eliminazione delle plastiche dagli arenili”.
“Si è farfugliato qualcosa senza né capo né coda come: casette dell’acqua, lampioni, millantando progetti fatti ma nessuno ne sapeva nulla. In finale il dirigente ci ha risposto che non c’era stato il tempo e i soldi sono stati persi. Ma il tempo di che? – si domanda la consigliera comunale – Con 40 giorni (23/8-30/9) c’era tutto il tempo di qualcuno degli interventi previsti dalla delibera, non comportavano costruzioni e materiali particolari. Ma d’altronde, così come dice il Sindaco, – conclude Arnone – i due mega progetti del PNRR stanno bloccando tutte le altre attività, alla luce delle poche, ormai, professionalità presenti nel nostro Comune. Tutto il resto può attendere”.
