Valerio Santilli, Responsabile sindacale provinciale Fials: “A Formia il servizio di emodinamica rischia di chiudere”
“Come Sindacato FIALS vogliamo portare l’attenzione sul rischio di imminente chiusura del servizio emodinamica H24 causa l’allarmante carenza di personale medico ed infermieristico.
Continuare ad assicurare il servizio con una forte carenza di personale sanitario porta questi a dover sottoporsi a turni massacranti con gli operatori che finito il loro orario di lavoro si vedono continuamente reperibili superando di molto il numero di reperibilità previste dal contratto vigente. Questo si va a ripercuotere inevitabilmente in primis sulla vita del lavoratore, stanco e stressato che va poi ad offrire un servizio ed una prestazione non all’altezza della propria preparazione e del SSN in cui opera ed in secundis ma non per minore importanza sulla sicurezza del paziente stesso.
Nell’ultimo anno il personale medico è sceso di ben 5 unità rispetto lo stesso periodo dello scorso anno e gli operatori pertanto sono al collasso mentre il concorso per cardiologi è fermo al palo. Se Sparta piange Atene non ride. Gli infermieri non hanno mai avuto un numero adeguato di personale, costretti a innumerevoli reperibilità e salto del turno di riposo, con spirito di sacrificio e abnegazione al lavoro sono andati avanti con la promessa dell’arrivo di nuovo personale, senza mai che questa si concretizzasse.
Si ricorda all’azienda che solo pochi giorni fa la FIALS chiedeva lo scorrimento della graduatoria di mobilità per 50 posti di collaboratore professionale sanitario infermiere, unica graduatoria attiva al momento che consentirebbe l’arrivo di nuovo personale già formato, con un taglio sul tempo di formazione e quindi un risparmio per l’azienda. Ricorda ancora, sempre la scrivente, che proprio questa graduatoria di mobilità ha già permesso in passato di poter attingere personale guarda caso da collocare presso il servizio di cardiologia, utic ed emodinamica e colmare così la carenza dell’epoca.Siamo in prossimità delle feste e non vorremmo trovarci in spiacevoli situazioni, anche perché a farne le spese purtroppo è sempre l’utenza”.
Così, in una nota, Valerio Santilli – Responsabile sindacale provinciale FIALS.