L’indirizzo espresso dall’Amministrazione Comunale agli Uffici preposti, finalizzato ad approfondimenti su questioni urbanistiche, di commercio ed artigianato, ha portato alla emanazione di una circolare interpretativa che costituisce un utile strumento per soddisfare le esigenze di snellezza e semplificazione procedurale delle iniziative commerciali.
I Dirigenti preposti al Servizio Attività Produttive -S.UA.P. e al Servizio Urbanistica ed edilizia privata hanno sottoscritto un documento in materia di commercio ed artigianato al dettaglio, di esercizi di vicinato e studi professionali. Il documento, rivolto agli uffici interni, fornisce, contemporaneamente, indicazioni urbanistiche, commerciali e catastali, con l’evidente obiettivo di consentire di dare risposte certe e concrete alle istanze dei cittadini.
Il sindaco Gianluca emTaddeo – anche in quanto direttamente preposto alla programmazione in materia urbanistica ed edilizia – si dichiara “doppiamente soddisfatto per questo significativo risultato che, oltre al risvolto pratico in termini di semplificazione procedurale, denota l’attenzione di questa Amministrazione verso ogni esigenza di rivitalizzazione del commercio e delle attività artigianali, in quanto mezzi imprescindibili per la crescita del territorio”.
“Una circolare – spiega l’assessore alle Attività Produttive Chiara Avallone – che trova ragione nella necessità di superare la confusione generata da dubbi interpretativi di una serie di norme che rendevano estremamente farraginosa la procedura. Prima di questa circolare, il cittadino che avesse voluto aprire un negozio di prima necessità o uno studio professionale in un locale commerciale, era tenuto a richiedere, con conseguente aggravamento dei costi e dilatazione dei tempi, un cambio di destinazione d’uso, di fatto non giustificato”.
Ora, invece, l’iter amministrativo per intraprendere un’attività economica e destinare un immobile ad esercizio di vicinato (negozio di prima necessità, servizi collettivi per le abitazioni o a studio professionale ecc.) sarà molto più snello e semplificato grazie alla totale compatibilità della destinazione d’uso dei locali commerciali con le attività professionali libere e con quelle economiche di servizio, anche se qualificate come attività artigianali, senza necessità di un titolo edilizio di mutamento di destinazione d’uso.
“Un ottimo risultato per il quale sento di dover esprimere un plauso innanzitutto al sindaco Gianluca Taddeo che, disponendo anche di una formazione tecnica ed avendo trattenuto a sé la materia urbanistica, ha immediatamente compreso le problematiche sottese, mostrandosi da subito sensibile alle grandi difficoltà incontrate dai cittadini. Si è, dunque, speso per dare una risposta concreta ed efficace alla città”, conclude l’assessore Avallone. Il sindaco Taddeo dichiarando di essere “consapevole che questa importante azione di semplificazione procedurale andrà a risolvere problematiche da tempo avvertite in Città e sinora irrisolte”, rassicura che “l’azione politica dell’Amministrazione comunale proseguirà nell’ottica della valorizzazione e del rilancio delle iniziative economiche”.