Si è celebrata lunedì, a Formia, la cerimonia di apertura della nuova sede del punto GAL sud pontino, Gruppo Azione locale Pesca Lazio, presso i locali della “Antica Torre di Mola”, alla presenza di autorità cittadine, rappresentanti di associazioni e di imprese private interessate all’implementazione di politiche che, grazie al dialogo tra società civile e istituzioni locali, favoriscano lo sviluppo del comparto ittico nelle aree costiere.
Sono intervenuti: per il Comune di Formia il Sindaco Gianluca Taddeo e l’Assessore alle Attività Produttive Francesco Traversi e per il GAL Lazio Pesca il presidente Marco Maurelli, il direttore Pasquale Ranucci, i due vicepresidenti Libero Centola e Gennaro Del Prete e il consigliere Sergio Ianniello. Oltre a questi, hanno partecipato gli assessori dei comuni di Terracina Gianluca Corradini, di Minturno Giuseppe Pensiero e di Ponza Umberto Scarogni. Presenti anche vari operatori esponenti della piccola pesca.
Conclusa la parte ufficiale, la giornata è entrata subito nel vivo e, anche grazie alla nutrita presenza di parti interessate, sono state illustrate le modalità per accedere ai finanziamenti comunitari previsti dall’ultimo bando, che può erogare contributi da 2 a 100 mila euro, pari anche al 100% dell’investimento programmato.
“Desidero esprimere la mia grande soddisfazione nel vedere realizzato quello che fino a qualche settimana fa sembrava essere solo un obiettivo ambizioso. Oggi, con l’impegno di tutti, salutiamo l’inaugurazione del nuovo punto GAL sud pontino, un ulteriore passo nell’ottica di un forte presidio di territorio che vuole mettere al centro delle proprie attività l’attenzione per la Blue Economy”, ha dichiarato il Presidente Marco Maurelli a margine dell’evento.
“Un anno fa, nel mese di settembre, il consiglio comunale di Formia ha aderito al GAL per la Pesca, ritenendo questa adesione una grande opportunità per il territorio. Si tratta, infatti, di un organismo che può captare risorse comunitarie per finanziare progetti di sviluppo locale e incentivare il turismo. Basti pensare che con i fondi della pesca nel passato è stata recuperata la Darsena della Quercia, così come ultimamente è stata recuperata la strada di Faletto o il sentiero di San Michele o la chiesa di Ponzanello. Già la sola adesione a questo importante organismo offre dei grandi vantaggi per la nostra città – hanno commentato il Sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, e l’Assessore alle Attività Produttive, Francesco Traversi -, ma noi abbiamo voluto fare di più. Non appena il presidente del GAL, infatti, ha manifestato il proposito di istituire una sede operativa nel sud pontino, abbiamo colto l’occasione ed abbiamo dato la disponibilità dei locali della Torre di Mola. Avere un presidio in questo territorio significa non solo rendere più partecipe una intera area alle attività di programmazione del GAL Pesca Lazio, ma anche dare un supporto operativo ai tanti pescatori del posto che potranno accedere più facilmente al servizio”.