FORMIA, ACQUA TORBIDA: IL COMUNE STRIGLIA ACQUALATINA

sorgente mazzoccolo formia
La sorgente di Mazzoccolo, insieme a quella di Capodacqua, costituisce uno dei due gruppi sorgivi principali della rete di approvvigionamento idrico dell’area meridionale dell’ATO 4, comprendente i comuni di Gaeta, Formia, Minturno, Scauri, SS. Cosmia e Damiano, Spigno Saturnia e Castelforte

A Formia, il fenomeno della torbidità dell'”acqua del Sindaco” è un serio problema che comincia ad essere troppo ricorrente. Lo scorso 3 novembre, a seguito delle forti piogge che hanno colpito il sud pontino, era stata diramata un’ordinanza comunale firmata dal Sindaco Villa la quale aveva esteso il divieto temporaneo dell’uso e del consumo dell’acqua a scopo potabile in tutto il comune di Formia.

In quel caso, era stata proprio Acqualatina a segnalare doverosamente al Comune il momentaneo deterioramento della qualità dell’acqua potabile, apprensione acuita dalla forte ondata di maltempo che smosse la sorgente da cui il comune formiano approvvigiona le proprie risorse idriche. E, a quanto pare, quella non fu la prima volta che l’acqua potabile del comune della Villa ha sortito gli effetti dell’intorbidimento.

Nel seguente comunicato, il Sindaco di Formia evidenzia che se non verranno intraprese iniziative risolutive da parte di Acqualatina, gestore del servizio idrico, questo problema diverrà ricorrente.

In seguito alle diverse comunicazioni pervenuteci da Acqualatina in merito alla torbidità dell’acqua, evidenziamo che finora il gestore tramite comunicazioni via SMS agli utenti e via Pec al Comune, ha avvertito la cittadinanza dei seguenti fenomeni di torbidità:

  • n. 2 comunicazioni riguardano la parte finale del 2018, esattamente il 20 novembre e 15 dicembre, entrambe seguite da Ordinanza da parte di Comune di Formia n. 21 e 26.
  • per quanto riguarda l’anno 2019 risultano n. 4 comunicazioni il 28.05, il 23.09, il 03.11 e il 25.11 che hanno comportato da parte dell’ente le ordinanze n.32, 77 e 92.

Si sottolinea che già in precedenza questo Comune (prot. 60160 del 27/12/2018) ha chiesto alla Conferenza dei Sindaci dell’ATO 4 di mettere all’o.d.g. tale problematica, richiedendo che il gestore prospettasse soluzioni fattibili all’assemblea dell’Ato. Inoltre, l’argomento è stato affrontato durante i tavoli tecnici in Prefettura, dove questo Ente ha sollecitato il gestore ad affrontare le serie problematiche legate alla torbidità e potabilità dell’acqua.

Evidenziamo che in seguito, agli avvisi di torbidità, il gestore non predispone un servizio sostitutivo di autobotti, pur avendo inserito nel bilancio del dicembre 2018 l’importo di € 1.828.000 per “servizio sostitutivo autobotte”, pertanto, il superamento della criticità è esclusivamente a carico economico degli utenti, contravvenendo alle più basilari norme contrattuali di qualsiasi tipo di servizio pubblico.

Pertanto si rinnova la richiesta alla segreteria Tecnico Operativa dell’ATO di inserire tale problematica all’interno di uno specifico o.d.g.; si richiede a S.E. il Prefetto di Latina di portare tale tematica che coinvolge tutti i Comuni del Sud Pontino, al prossimo tavolo tecnico della Prefettura. Si richiede al gestore di motivare nelle sedi opportune lo stato della rete idrica, le soluzioni proposte e loro reale fattibilità, chiedendone tempi e modalità, in quanto già negli scorsi mesi, più volte il gestore si è impegnato con il Comune di Formia ad agire sulla Sorgente Mazzoccolo, e pur trovando piena disponibilità da parte di quest’Amministrazione, non ha fornito soluzioni e ha lasciato cadere nel vuoto la tematica.

Convinti della serietà della problematica, delle sue ripercussioni sociali ed economiche sull’intera cittadinanza, dell’importanza sanitaria che riveste nell’ambito territoriale del Sud Pontino, aspettiamo un positivo riscontro“.

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