Accusato di violenza sessuale nei confronti di una giovane nigeriana, assolto 72enne di Formia dal Gup del Tribunale di Cassino
L’imputazione era odiosa: violenza sessuale. Ma a rendere ancor di più il quadro da brividi era anche il contesto: infatti, A.E., 72 anni di Formia, era accusato di aver consumato la violenza per oltre un mese e ripetutamente, ricattando una giovane nigeriana che all’epoca, nel 2017, aveva 24 anni.
Secondo il pm di Cassino Maria Beatrice Siravo, che ha svolto le indagini, l’uomo aveva approfittato del fatto che l’allora 24enne nigeriana viveva da lui costringendola a prestarsi sessualmente: in caso si fosse rifiutata, l’uomo avrebbe utilizzato le sue conoscenze nell’ambito delle forze dell’ordine per farla rimpatriare. Le violenze si sarebbero consumate a più riprese da luglio ad agosto del 2017 così che, nel 2018, il 72enne è stato rinviato a giudizio.
Oggi, nell’ambito dell’udienza, la difesa dell’uomo rappresentata dall’avvocato Vincenzo Macari ha chiesto il giudizio abbreviato e il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Cassino, Salvatore Scalera, condividendo pienamente la linea proposta, ha assolto l’imputato dal reato di violenza sessuale perché il fatto non sussiste.
Tra 90 giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza.