”MOSTRARE, NARRARE, EVOCARE” Un abbraccio del Maestro Giuseppe Supino alle “Staffette della Memoria”, gli allievi della Scuola Dante Alighieri di Formia: è il titolo della nuova esposizione che avrà luogo dal 30 maggio al 5 giugno
Continua l’attività del Punto IAT del Comune di Formia, in collaborazione con la Direzione Turismo della Regione Lazio e l’Assessorato al Turismo del Comune di Formia, nel proporre una serie di eventi espositivi all’interno dei propri locali recentemente ristrutturati situati presso il piano terra del Palazzo comunale.
”MOSTRARE, NARRARE, EVOCARE” Un abbraccio del Maestro Giuseppe Supino alle “Staffette della Memoria”, gli allievi della Scuola Dante Alighieri di Formia: è il titolo della nuova esposizione che avrà luogo dal 30 maggio al 5 giugno presso i locali del Punto IAT per celebrare il 79esimo anniversario della Liberazione di Formia. La manifestazione espositiva vede coinvolti gli alunni della classe terza A dell’Istituto Comprensivo che mostreranno, attraverso una sequenza di tavole scrittografiche, il racconto dei propri nonni, rapportandosi, nel contesto della sala, con l’arte di un grande Maestro del nostro territorio, l’Artista Giuseppe Supino, che mostrerà alcune delle sue opere più rappresentative, recentemente omaggiate alla città di Formia, realizzate con la tecnica della sanguigna, che può essere utilizzata come una comune matita di grafite, impiegando il tratteggio per simulare le parti in ombra d’un modello e lasciando pulita la superficie del foglio per quelle in luce.
“Partendo dal tema scelto, in occasione del 79esimo anniversario della liberazione della nostra città – ha commentato il sindaco Gianluca Taddeo – questa pregevole iniziativa sposata dal Comune ha deciso di dare spazio ai giovani e alle scuole, dando loro la possibilità di esprimersi – come suggerisce il titolo stesso – attraverso quella pluralità di linguaggi che ognuno ha a disposizione per far conoscere il proprio pensiero e ricordare i propri nonni. Un’iniziativa che ha permesso ai ragazzi non solo di lanciare il proprio messaggio attraverso la realizzazione delle opere, ma anche di farlo conoscere e apprezzare all’esterno”.
Gli assessori Giovanni Valerio (Turismo) e Fabio Papa (Cultura) hanno ribadito che l’evento, il terzo promosso nel giro di breve tempo dal Punto IAT, rappresenta “un’occasione preziosa di legare le giovani generazioni alla nostra città perché gli studenti saranno i veri protagonisti di questa mostra, per aver portato in scena le loro opere”. “Vivere momenti come questi – aggiungono i due assessori – deve essere un impegno quotidiano, per ricordare un periodo fondante della nostra comunità e della memoria storica collettiva”.
“Un abbraccio delicato ma avvolgente che genera un passaggio di testimone, una modalità di trasposizione, un dare e un avere tra chi ha maturato un’esperienza di vita e chi si appresta a cominciare la propria – sottolinea l’artista Palma Aceto, che ha collaborato alla realizzazione dell’esposizione – La memoria del passato diventa strumento di trasmissione, l’eredità di un vissuto personale narrato o espresso attraverso un immaginario figurativo. Dal maestro all’allievo, da una generazione all’altra, mostrando, narrando, evocando”.
La presentazione della mostra, a cui sarà presente il Maestro Giuseppe Supino, sarà accompagnata da un intervento musicale dei ragazzi coinvolti nell’esposizione che eseguiranno alcuni canti popolari dedicati alle tematiche della guerra. L’inaugurazione è fissata martedì 30 maggio alle ore 11.00. Orari mostra: 10.00-13.00 e 16.00-20.00