FONDI VERA: “UN POLO AGRICOLO PER LA PROVINCIA DI LATINA”

La proposta lanciata da Andrea Giuliani per la creazione di un Polo Agricolo nella Provincia di Latina merita tutta la nostra attenzione e il nostro sostegno. Come Fondi Vera lo diciamo da tempo e lo ripetiamo oggi con ancora maggiore convinzione: il settore agroalimentare è il cuore pulsante della nostra economia e va sostenuto con progetti concreti e lungimiranti” commenta Giuseppe Capotosto, Responsabile del Gruppo di Lavoro Agricoltura – Commercio – Artigianato del Movimento di Partecipazione Politica Fondi Vera.

La Regione Lazio ha approvato la Convenzione per il Polo Agricolo di Cassino, dimostrando che quando c’è volontà politica le cose si possono fare. Formazione, ricerca, innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile messi a sistema per rafforzare l’agricoltura del territorio. È esattamente quello di cui abbiamo bisogno anche noi nel pontino, ed è quello che da anni proponiamo per il nostro territorio.

“Fondi ha tutte le carte in regola per diventare protagonista di questo progetto. Il Mercato Ortofrutticolo è il più grande d’Italia e uno dei principali d’Europa, con milioni di quintali di prodotti che transitano ogni anno generando economia ed occupazione. Abbiamo aziende agricole di eccellenza, produzioni riconosciute in tutto il mondo, imprenditori capaci e una tradizione agricola che affonda le radici nella nostra storia. Quella che manca è una visione d’insieme che metta a sistema tutte queste risorse” aggiunge il Consigliere Comunale Francesco Ciccone.

Fondi Vera lo ha sempre sostenuto: il MOF non può essere lasciato solo, deve diventare il centro di un ecosistema più ampio. Servono infrastrutture moderne per superare l’isolamento di cui soffre da decenni, tra promesse mai mantenute e treni perduti, collegamenti con il mondo della ricerca e dell’Università, formazione specialistica per i giovani che vogliono lavorare in questo settore. Urgono, infine, sempre più investimenti pubblici e privati che guardino al futuro senza dimenticare le nostre radici.

“Necessità emersa con forza anche durante gli incontri tenutisi nella nostra Sede nell’ultimo anno con il ciclo Fondi 2030. Abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con imprenditori del settore, rappresentanti istituzionali, professionisti e associazioni di categoria proprio sul tema dell’agricoltura e del suo futuro nel nostro territorio. Una richiesta precisa: progetti strutturati che mettano insieme formazione, ricerca e sviluppo per dare prospettive concrete al comparto agroalimentare” conclude Capotosto. 

“Per questo siamo convinti dell’urgenza e dell’importanza della proposta lanciata. E dobbiamo essere onesti con noi stessi. Non possiamo permetterci il lusso di perdere un’altra occasione come quella che abbiamo già visto svanire in passato quando non siamo riusciti a portare sul nostro territorio un Istituto Agrario. Quella lacuna la paghiamo ancora oggi, in termini di formazione e di opportunità per i nostri ragazzi. Non possiamo ripetere lo stesso errore” commenta il Capogruppo Consiliare Ciccone.

Il Polo Agricolo Pontino potrebbe e dovrebbe trovare in Fondi il suo centro naturale. Non lo diciamo per campanilismo ma perché i numeri ed i fatti parlano chiaro. Abbiamo il Mercato, abbiamo le imprese, abbiamo le competenze, abbiamo anche gli spazi e alcuni siti da riconvertire. Quella che serve è la capacità di fare sistema e di “convincere” Regione, Provincia e Università a investire qui da noi.

Il nostro compito è quello di incalzare chi governa perché non si perda questa opportunità. Chiediamo che si apra immediatamente un tavolo di confronto con tutti gli attori coinvolti: Istituzioni, mondo agricolo, Università, associazioni di categoria. Chiediamo che Fondi venga messa al centro di questo Progetto con la dignità e il peso che merita. Il settore agroalimentare non è solo economia per noi, è identità. È il lavoro di migliaia di famiglie, è il futuro dei nostri giovani, è quello che rende riconoscibile il nostro territorio nel mondo. Investire in formazione, ricerca e innovazione in questo settore significa investire sul futuro della nostra Comunità. “La proposta di Decisamente Latina ci trova pienamente d’accordo e vogliamo fare la nostra parte perché diventi realtà. Fondi non può restare a guardare mentre altri territori si organizzano e crescono. Abbiamo le carte in regola per essere protagonisti di questo Progetto”, conclude Capotosto.

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