Uno sparo nel pomeriggio a Fondi è il nuovo episodio che inquieta la città della Piana. Sul posto i poliziotti del Commissariato
Dopo le segnalazioni d diversi residente della zona, in Via Garibaldi, gli agenti del Commissariato di Polizia di Fondi hanno trovato un bossolo nella strada. È il terzo episodio che fa alzare le antenne alla città quello che è avvenuto martedì nella città di Fondi.
Dopo la gambizzazione di un uomo avvenuta ad aprile e quella successiva a metà mese di maggio, un altro fatto che non può passare inosservato. Chi ha sparato ha rivolto l’arma in aria, come fosse un avvertimento per qualcuno. Sul posto si sono recati anche gli agenti della Polizia Scientifica in modo da non lasciare nulla al caso.
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Sin da subito sono stati ascoltati i residenti della zona e qualche testimone che ha sentito chiaramente lo sparo. Non è da trascurare la pista di un gesto intimidatorio verso un gruppo di straniere, anche se le indagini sono ancora all’inizio.
Lo scorso 14 maggio, era stato ferito nella notte, nella zona del Palazzetto, Simone Luigi Di Gregorio, classe 1985, raggiunto da colpi d’arma da fuoco alle gambe. L’uomo era stato condotto presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina per le cure del caso.
Lo scorso aprile, un’altra gambizzazione si era consumata a Fondi ed aveva coinvolto il 45enne, originario di Fondi, di nome Eugenio Cuccaro. La vittima aveva riferito di essere stata rapinata poco prima da una persona sconosciuta che si era impossessata dello scooter e degli effetti personali. L’uomo, però, non era riuscito a ricordare l’esatta dinamica e il luogo del ferimento. Inoltre, nessun chiarimento fornito neanche sulla persona che con la propria auto lo aveva trasportato in ospedale.
Ora, un altro episodio di fuoco, fortunatamente senza nessun ferito. Eppure la tensione resta altissima.
