FONDI PNRR PERSI, “UN’ALTRA CITTÀ”: “ECCO COSA È STATO DEFINANZIATO A FORMIA”

Fondi Pnrr in fumo, arrivano anche da Formia le critiche al centrodestra: “Dall’invincibile Armada all’Armata Brancaleone”

“La notizia  è il taglio di 13,5 mld €  presentato dal Governo Meloni per le risorse del Pnrr a favore degli enti locali: in pratica vengono definanziati i progetti destinati al miglioramento delle infrastrutture  degli enti locali”.

“Il gruppo politico “Un’Altra Città“ denuncia l’ennesima prova di assoluta incapacità amministrativa targata Taddeo- Cardillo Cupo, nonostante la famosa e famigerata filiera politica che vede presenti a livello Parlamentare Fazzone di Forza Italia, a livello regionale  Tiero, Palazzo di Fratelli d’Italia e Mitrano di Forza Italia.

In provincia di Latina sono stati cancellati 178 milioni di euro per 224 progetti che coinvolgono tutti i Comuni. Nello specifico: 14,2 milioni (13 progetti) che erano destinati a contrastare il dissesto idrogeologico; 102 milioni (166 progetti) per la messa in sicurezza del territorio; 57 milioni (41 progetti) per la rigenerazione urbana e sociale; 5 milioni (4 progetti) per le infrastrutture di comunità.

Per  quanto riguarda Formia dove regna amministrazione guidata da Taddeo-Cupo ovvero Forza Italia-Fratelli d’Italia, i progetti definanziati  riguardano la rigenerazione del waterfront e passeggiata di Cicerone, a cui si aggiungono la perdita di fondi di progetti già vinti da bandi della precedente amministrazione Villa e confluiti nel Pnrr, ovvero: consolidamento e messa in sicurezza di alcuni viadotti della litoranea che attraversa Formia: viadotto antistante l’ospedale , viadotto sulla darsena “La Quercia” e  viadotto su via T. Costa; riqualificazione e messa in sicurezza del torrente bocca di Rivo a Trivio ricordando  il mare di fango del settembre 2019 si è riversato nelle case di Ciriano-Ponzanello; sistemazione delle sponde del torrente rio Fresco – via delle Fosse dove ventiquattro  famiglie dal 2019 vivono nel pericolo di una strada in frana e senza protezione per raggiungere le proprie abitazioni; efficientamento  illuminazione pubblica e efficientamento energetico di edifici comunali.

Tali finanziamenti strategici, volti alla tutela dell’incolumità dei cittadini, ottenuti con il lavoro svolto dall’amministrazione Villa, sono persi.

Nel gennaio 2023 l’attuale amministrazione aveva  nominato il nuovo dirigente projet manager per l’attuazione delle misure del PNRR, dottor Elpidio Bucci.

Le parole del sindaco Taddeo commentando trionfalmente tale nomina: “un’opportunità che l’Amministrazione vuole cogliere al volo al fine di creare le condizioni per un sensibile e crescente sviluppo attraverso la promozione economica, sociale e culturale della comunità locale”.  Un’opportunità, certo ma…un’opportunità persa.

Si aggiungano, inoltre, le “gesta” ostentante per pensiline già finanziate e parcheggi fatti riaprire d’imperio da Cardillo Cupo, quali mere folkloristiche interpretazioni dell’amministrare, chiamando le forze dell’ordine, quando, in buona sostanza era solo l’amministrazione, di cui Cupo è il presidente, a essere inadempiente.

Non si dimentichino, infine, la riassegnazione delle deleghe assessorili  finalizzate solo a un mero riassetto politico e la famigerata rotazione dirigenziale che di fatto ha solo paralizzato l’attività amministrativa del comune.

“Un’Altra Città” intende chiedere al più presto la convocazione della Commissione Consiliare dei Lavori Pubblici per vederci chiaro soprattutto per quanto riguarda i viadotti dell’Ospedale che minano seriamente la sicurezza dei cittadini, quelli per cui nel 2020 si cercò di limitare il passaggio dei mezzi pesanti, mettendosi contro gli autotrasportatori, gli operatori del Porto commerciale di Gaeta e la prefettura, ma la sicurezza della città di Formia e dei suoi cittadini doveva essere la priorità. Oggi perdendo questi finanziamenti si ritorna indietro economicamente e strategicamente”. 

Così, in una nota, il movimento politico di Formia, “Un’Altra Città”.

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