Fondi Pnrr nel Comune di Aprilia, le critiche dell’esponente 5Stelle locale, Andrea Ragusa: “Tanti cantieri e altrettanti ritardi”
In città non si possono non notare i diversi cantieri aperti, finanziati con fondi Pnrr, in ritardo con i tempi di ultimazione dei lavori. Tra questi il più evidente è quello davanti al quale campeggia da quasi un anno il cartello con la scritta: “Prossima apertura”.
Già, ma tanto prossima non è visto che il termine dei lavori, come da cartello di cantiere, che affianca quello sopra citato, sarebbe dovuto avvenire ieri 11 maggio 2025!
L’intervento riguarda la realizzazione di un parco che sorgerà al posto di via Irlanda, che rientra nel finanziamento Pnrr e che prevede la creazione di nuovi spazi pubblici di aggregazione sociale e di riqualificazione del cantiere.
La discussione dell’opportunità o meno di realizzare lì, o altrove, questo parco, la lascio ad altri, ma comunque non sembra che siano state fatte valutazioni approfondite in merito al peggioramento della situazione del traffico che dopo la realizzazione della pista ciclabile di Toscanini e la chiusura di Irlanda, in alcune fasce orarie, imbottiglia residenti e non.
Un ultimo appunto relativo alla sicurezza, i pedoni che percorrono via Inghilterra in direzione di via Toscanini all’improvviso si trovano il marciapiede occupato dalla recinzione del cantiere sulla quale è affisso un cartello che invita i pedoni ad andare a sinistra; quindi i pedoni dovrebbero attraversare via Inghilterra in un punto privo di strisce pedonali e in prossimità di una curva che impedisce la vista delle auto fino a pochi metri di distanza?
Insieme ai lavori per il parco di via Irlanda erano previsti altri interventi come un impianto di illuminazione, due nuove fontanelle e un laboratorio di costruzione con gli abitanti nel parco di via Grecia e un campo da bocce nel parco Europa, ma di questi, sul posto, non vi è traccia, cosa si aspetta a realizzarli visto che i fondi ci sono?
Insomma il cantiere di via Irlanda è ancora aperto malgrado il termine dei lavori sia concluso e le prevedibili ricadute sul traffico continuano a creare file di auto, con chi se la devono prendere i cittadini, con la passata amministrazione civica che ha ideato piste ciclabile parco o il centro-destra che si è occupato della cantierizzazione?
Andrea Ragusa