FONDI CITTÀ EUROPEA DELLO SPORT, PD: “IPOCRISIA DA SINDACO E ASSESSORE”

Il Pd all’attacco di sindaco e assessore di Fondi: “La bandiera dell’ipocrisia. Maschietto e Macaro a Bruxelles a ritirare lo stendardo, ma a Fondi i problemi sono cronici”

“Ancora uno stendardo da esporre per la nostra amministrazione: mercoledì mattina, a Bruxelles, Sindaco e Assessore allo Sport hanno ritirato la bandiera di “Città europea dello sport”. 

La spedizione, partita in pompa magna qualche giorno fa, tornerà trionfante come se fosse quel riconoscimento a determinare la bontà dell’azione politica e amministrativa sullo sport della nostra città. 

Soprattutto a livello di meteo, la delegazione fondana si sarà trovata a proprio agio, considerando che le temperature de “La Grand Place” della capitale belga sono le stesse percepite all’interno del Palazzetto dello Sport “Città di Fondi”, dove i riscaldamenti non funzionano da anni. Ma non solo. Nella struttura in “Via Mola di Santa Maria” continua a piovere e continuano a non essere disponibili molte stanze perché disastrate.

Va bene appendere lo stendardo di “Città europea dello Sport”, va bene organizzare nel 2023 eventi internazionali, va bene creare un (eventuale, perché non ne siamo mica certi!) turismo sportivo attorno a questo riconoscimento, ma non va assolutamente bene che questo venga fatto con ipocrisia, considerato che dietro tutto questo ci sono tante atlete ed atleti costretti ad allenarsi in modo molto poco consono nelle strutture comunali”.

Lo scrive, in una nota, il Partito Democratico di Fondi.

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