FONDAZIONE LATINA 2032, CIOLFI (M5S): "PASTICCI E MISTERI, A RISCHIO MEZZO MILIONE DI FINANZIAMENTI"

FONDAZIONE LATINA 2032, CIOLFI (M5S): “PASTICCI E MISTERI, A RISCHIO MEZZO MILIONE DI FINANZIAMENTI”

Ciolfi: “Sparite dall’albo pretorio le osservazioni approvate del M5S. Intanto la Regione chiede modifiche sostanziali allo statuto: senza adeguamenti, salta il finanziamento da 500.000 euro. Fondazione “Latina 2032”: i fatti danno ragione a chi aveva chiesto ascolto e trasparenza”

“Il 14 maggio scorso fui duramente attaccata per essermi astenuta in Consiglio Comunale sull’approvazione dello statuto e dell’atto costitutivo della Fondazione “Latina 2032”, addirittura con l’accusa di averlo fatto per visibilità ma le mie motivazioni erano fondate

Oggi, alla luce delle osservazioni sostanziali pervenute dalla Regione Lazio — senza la cui accettazione lo stanziamento regionale di 500.000 euro verrà ritirato — sono ancora più convinta di aver agito con responsabilità e coerenza.

La mia astensione era stata motivata con precisione: totale assenza di condivisione del documento, mancato accoglimento delle osservazioni per modificare lo statuto e l’atto costitutivo presentate dal Movimento 5 Stelle, e una gestione del processo forzata da un’urgenza assolutamente non giustificabile. Lo statuto, secondo la maggioranza, era “intoccabile” e andava approvato in fretta “perché tutti gli altri lo avevano già approvato così com’è”. Peccato che oggi emerga la verità: la Regione non solo non lo aveva approvato, ma ne chiede modifiche urgenti, giudicando alcune disposizioni in contrasto con la normativa vigente.

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Oltre al merito, resta un problema altrettanto grave nel metodo. Nell’ordine del giorno approvato in aula — e allegato alla delibera consiliare — erano state recepite sotto forma di impegni 3 delle 8 osservazioni presentate dal M5S. Eppure, nel documento pubblicato sull’albo pretorio, quelle osservazioni sono scomparse. Nessuna traccia delle nostre proposte: l’allegato contiene solo quelle degli altri gruppi di minoranza. Sicuramente si è trattato di una dimenticanza materiale. Per questo ho già richiesto ufficialmente la verifica e l’immediato reintegro delle osservazioni mancanti. Se così non fosse, saremmo di fronte a un fatto gravissimo, che comprometterebbe la trasparenza e la correttezza degli atti pubblici.

Tra le osservazioni del Movimento accolte e scomparse vi è quella relativa alla necessità di istituire un organo deputato alla valutazione dell’impatto delle attività ed eventi promossi dalla Fondazione, previsto dalla legge e introdotto proprio dal Movimento con emendamento. La sua mancata previsione nello statuto approvato rende incoerente e potenzialmente inattuabile quella parte del dettato normativo.

Sono invece rimaste escluse due osservazioni per noi centrali: la previsione di una clausola di neutralità politica, per garantire che la Fondazione agisca in piena autonomia da influenze partitiche; e la definizione puntuale delle modalità di modifica dello statuto stesso — con indicazione degli organi competenti e dei quorum necessari — per evitare che cambiamenti futuri avvengano senza trasparenza e con margini di ambiguità.

Ancora una volta questa maggioranza si trova a rincorrere errori evitabili, causati dalla scelta ostinata di andare avanti da sola, escludendo le minoranze, ignorando le proposte costruttive, nella presunzione di avere sempre e comunque ragione. Ma la buona politica si fa ascoltando, correggendo, collaborando: non blindando atti, né forzando le approvazioni in urgenza.

Come Movimento 5 Stelle vigileremo affinché le osservazioni approvate vengano ripristinate negli atti ufficiali, e affinché la Fondazione non nasca con criticità che ne possano pregiudicare l’operatività trasparente ed efficace.

Aspettiamo di vedere come si concluderà l’ennesimo pasticcio politico e amministrativo di questa maggioranza, a scapito della città e delle sue risorse future”.

Così, in una nota, Maria Grazia Ciolfi, Capogruppo M5S al Comune di Latina.

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