Una folla di persone, rappresentanti delle associazioni sportive e cittadini, ha assistito questa mattina a un evento storico per Sermoneta: il passaggio della Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026, che ha attraversato il cuore del centro storico dall’ingresso del Paese, dove c’è stata l’accensione della fiaccola, passando per corso Garibaldi, piazza del Popolo, via della Valle e il Belvedere, con la sosta per una foto di gruppo, fino a Porta delle Noci, dove la fiamma è stata riposta nella teca per proseguire il suo viaggio verso Frosinone.
“Una giornata storica ed emozionante – ha dichiarato il sindaco Giuseppina Giovannoli – che ha visto riunita la comunità per un evento unico nel suo genere. La Fiamma Olimpica rappresenta un insieme di valori universali che vanno oltre lo sport: la pace e la fratellanza tra i popoli, con la capacità di incontrarsi e dialogare nel segno del rispetto reciproco». «Un’occasione speciale – ha aggiunto il consigliere delegato allo sport Mauro Lorenzo Mariotti – che ha saputo unire generazioni diverse, con famiglie e bambini protagonisti lungo il percorso, “scortando” idealmente la fiamma nel suo viaggio all’interno di Sermoneta”.
Il corteo, aperto dagli sbandieratori del Ducato Caetani di Sermoneta, ha visto la partecipazione dei tre tedofori selezionati dall’organizzazione olimpica: Marco, insegnante di Roma; Anna, impiegata bancaria di Benevento; e Giovanni, ingegnere chimico, anch’egli di Frosinone.
“Fondamentale il gioco di squadra che ha reso possibile l’evento, frutto della collaborazione tra l’amministrazione comunale, l’Associazione Nazionale Carabinieri di Sermoneta, la Protezione Civile locale, la Polizia Locale e le forze dell’ordine, impegnate a garantire sicurezza e organizzazione: a tutti loro va il ringraziamento e la riconoscenza dell’amministrazione”.
