Nel corso della serata di ieri, 22 maggio, a Sezze, una cittadina romena di 63 anni, dopo aver discusso per futili motivi con la figlia di 42 anni, anch’egli residente a Sezze, si è allontanata dall’abitazione di quest’ultima con l’intento di suicidarsi.
Immediatamente le ricerche condotte dai Carabinieri della locale stazione, insieme al personale dei Vigili del Fuoco di Latina e quelli della protezione civile, sono riusciti a trovare la 63enne, nei pressi dell’Anfiteatro, in un burrone a circa una profondità di 30 metri.
La signora era in stato confusionale ed è stata trasportata con l’ambulanza presso il nosocomio di Latina “Santa Maria Goretti”.
“Mi complimento con la Protezione Civile Città di Sezze, con i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, i volontari che questa sera nonostante le oggettive difficoltà hanno ritrovato la donna dispersa zona Anfiteatro. Sul posto ho visto accorrere nel giro di pochissimo tanti volontari che hanno contribuito alle ricerche. Per un momento si è temuto per il peggio, ma il gioco di squadra, una forte determinazione hanno messo al sicuro la vita di una donna. Grazie a nome della città di Sezze”. Così ha dichiarato stamani il sindaco di Sezze, Lidano Lucidi.