FESTA GRANDE A GAETA PER I 100 ANNI DEL PRIMO ALLIEVO DELLA SCUOLA NAUTICA UBALDO MONDILLO

Scritto e a cura di Orazio Ruggieri

“Riprendendo le strofe di un noto componimento, in vernacolo, di un celeberrimo poeta della Sardegna, Remundu Piras, dedicato al numero tre recita: tres regnos hat cudd’umana sorte sa naschida sa vida e-i sa morte. (Legate alla sorte di ciascuno essere umano tre sono i regni: la nascita, la vita e la morte). Si viene al mondo piangendo con l’inconsapevolezza di cosa ci riservi la vita.

L’esistenza giorno per giorno si arricchisce di esperienza. In vernacolo, in sardo, ad ogni compleanno, l’augurio si racchiude in una parola “a chent’annos” a cent’anni”. Esordisce con queste parole il racconto della festa per i 100 anni di Ubaldo Mondillo, da parte del presidente dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, sezione di Gaeta, Antonino Piras.

“Domenica 17 settembre 2023 i soci A.N.F.I della sezione Paolo Romi, di Gaeta, con la famiglia Mondillo, hanno reso particolare il traguardo del centesimo compleanno del Maresciallo Aiutante mare Ubaldo Mondillo”. Per iniziativa del presidente della sezione, Antonino Piras, in collaborazione e la partecipazione del Comandante della Scuola Nautica G. d. F., Colonnello Amedeo Antonucci, del sindaco di Gaeta Christian Leccese, presso la caserma Mazzini della G. di. F, hanno solennizzato l’anniversario del genetliaco del decano delle fiamme gialle del mare.

”Perché in questo luogo e perché speciale? Il castello Aragonese dal 1948 –spiega Antonino Piras- è la nuova sede della Scuola Nautica Guardia di Finanza. Ubaldo ha frequentato il primo corso Allievi Finanzieri ramo mare. Inizia da qui la storia moderna della Guardia di Finanza di mare e del naviglio. Successivamente l’ha visto istruttore di numerosissime fiamme gialle del mare nei corsi di specializzazione Radiotelegrafisti. 

Nacque a Perito in provincia di Salerno il 17 settembre del 1923 da modesta famiglia di braccianti. La mamma Celano Domenica, il papà Nicola, reduce e invalido di guerra 1915-18, era stato nominato Cavaliere di Vittorio Veneto e insignito della Croce di Guerra. Conseguiti, a prezzo di grandi sacrifici dei genitori, gli studi primari, a 24 anni si arruolò nella Guardia di Finanza nel settembre del 1947. Presso la caserma Piave in Roma, Viale XXI aprile, trascorse i primi tre mesi di formazione. A Gaeta, terminato il corso, ebbe la prima destinazione, al reparto operativo, Venezia, da dove, dopo qualche tempo, fu avviato al corso di specializzazione di Radiotelegrafista.” Dopo la calorosa accoglienza, da parte mia –ricorda il presidente ANFI di Gaeta, Antonino Piras- e degli altri colleghi, l’emozione ha sopraffatto Ubaldo. Con il mio aiuto e del collega Antonio De Simone abbiamo superato la lunga scalinata che porta all’interno del Castello nella piazza d’armi. Una piccola rappresentanza militare in divisa, composta da donne e uomini di Finanzieri Allievi ha omaggiato Ubaldo col saluto militare.

La presenza delle nuove fiamme gialle del mare è stata voluta da me e dal Comandante Antonucci al fine di trasmettere il messaggio delle tradizioni e del culto della storia della G. di. F. Intimamente, sono convinto, che l’ideale passaggio del testimone morale sia avvenuto. Da qualche anno la denominazione “finanziere di mare” è cambiata a Polizia del Mare. I neo finanzieri, prendendo per mano Ubaldo” lo hanno messo in mezzo a loro. La sua emozione era un crescendo per gli affettuosi saluti da parte dei presenti. Deve essere stato particolarmente colpito quando a salutarlo è stato il Consigliere Nazionale A.N.F.I per il Lazio, Luogotenente Marcello Fargnoli in tenuta di rappresentanza del contingente di appartenenza. Superati i convenevoli dei saluti, il Cappellano militare, nella affascinante Cappella della Mazzini, Santa Maria del Sacro Cuore ha celebrato la SS messa domenicale.

Nell’ampia piazza d’armi, sovrastati della nostra Bandiera si è svolta la cerimonia di consegna dei cimeli: da parte del presidente della sezione Paolo Romi , Antonino Piras, di una pergamena; il Comandante della Scuola Colonnello Antonucci, il prestigioso distintivo della Scuola Nautica con il simbolo del Guidone del Naviglio; il Sindaco Christian Leccese una targa commemorativa con cui l’Amministrazione Comunale ha reso omaggio alla veneranda età di Ubaldo con un significativo discorso sulla longevità. Altrettanto significativa è stata la targa donata dal Luogotenente Fargnoli, sottolineata dai saluti e gli auguri del Presidente Nazionale Generale di Corpo d’Armata Pietro Ciani. Dopo le consuete fotografie di rito, tutti i presenti hanno consumato un ricco buffet offerto dai parenti con l’immancabile torta recante il logo della sezione A.N.F.I GAETA. Con i calorosi ringraziamenti del figlio dottor Mondillo per l’omaggio reso a suo papà si è conclusa la cerimonia”.

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