FESTA DELL’UNITÀ A FONDI, IL BILANCIO DELLE TRE GIORNATE

Tre giornate intense, ricche di dibattiti, incontri e momenti di comunità: si è conclusa con grande successo la Festa dell’Unità di Fondi 2025, organizzata dal Partito Democratico locale insieme ai Giovani Democratici e con la partecipazione di numerose figure del panorama politico, culturale e associativo. 

La prima serata si è aperta con l’intervento del Segretario del Circolo, Lorenzo Cervi, che ha richiamato il compito che attende il PD in vista delle elezioni amministrative del 2026: costruire una politica che torni a essere azione collettiva, perché “nessuno si salva da solo”. Una campagna politica tra le persone, capace di dare vita a una coalizione popolare, riformatrice e coraggiosa. Nel corso della serata sono intervenuti, tra gli altri, la Vice Segretaria del PD Lazio Valeria Campagna e il Consigliere regionale Salvatore La Penna, e si è svolto un dibattito su “Pace, lavoro e futuro” con Susanna Camusso e Sara Battisti. Al centro: la necessità di ridare dignità al lavoro, rilanciare politiche industriali, difendere la pace e costruire un’alternativa al governo nazionale. 

La seconda serata, dedicata a “Verde e benessere urbano”, ha visto i saluti del Segretario provinciale Omar Sarubbo e del Segretario provinciale dei Giovani Democratici Stefano Vanzini, che hanno rilanciato l’idea di un progetto politico costruito dal basso e con la cittadinanza. Nel dibattito, moderato dal consigliere comunale Salvatore Venditti, Matteo Orfini, Giuseppe Marzano e Paola Marcoccia (Legambiente) hanno discusso di rigenerazione urbana, inclusione e tutela dell’ambiente, con un focus sugli incendi boschivi. 

La terza e ultima serata, intitolata “Cultura diffusa”, è stata aperta dai saluti del Segretario Regionale Daniele Leodori e della Presidente Provinciale Carmela Cassetta, che hanno ricordato come la cultura sia crescita e libertà. Sono intervenuti anche Beatrice Proia, segretaria del circolo dei Giovani Democratici, e Marietta Conti, presidente dell’Associazione Pietro Ingrao, con un omaggio all’eredità politica e culturale di Pietro Ingrao. Nel dibattito, moderato dalla Vicesegretaria Rosaria Alfinito, Francesco Erbani, Massimiliano Di Fazio, Virginio Palazzo e il referente dell’ONG Un Ponte Per hanno discusso di patrimonio culturale, turismo sostenibile, cinema e accessibilità, rilanciando l’idea di fare di Fondi una vera “superpotenza culturale”. 

La Festa dell’Unità si è confermata un’occasione di confronto politico e sociale, ma soprattutto un momento di comunità reso possibile dall’impegno generoso di volontarie e volontari. 

Il Partito Democratico di Fondi rilancia ora il proprio impegno: «Il nostro lavoro non finisce con la Festa – dichiara il Segretario del Circolo Lorenzo Cervi – ma riparte con maggiore forza e volontà di cambiare realmente le cose. Per trent’anni la politica cittadina si è occupata di una sola persona: noi vogliamo occuparci dei bisogni e dei diritti di tutti, della gente comune. La politica deve essere azione collettiva, e per questo scriveremo il programma in piazza, insieme ai cittadini, così come con i cittadini individueremo il candidato sindaco. Il nostro obiettivo è costruire una coalizione popolare, sociale e riformatrice, capace di restituire alla nostra città il diritto alla speranza. La strada è lunga e difficile, ma percorrendola insieme la fatica sarà minore e lo sforzo ripagato. Coraggio!”.

Così, in una nota, Lorenzo Cervi, Segretario PD Fondi.

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