Latina, i Carabinieri arrestano un trentenne per violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e porto di armi atti ad offendere
Nella tarda serata di ieri, 13 novembre, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Latina hanno arrestato, in flagranza di reato, un uomo di 30 anni del posto, già noto alle forze di polizia, per il reato di violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e porto di armi atti ad offendere.
Nello specifico, i Carabinieri, durante un posto di controllo eseguito in via della Stazione, hanno fermato due ragazzi a bordo di un monopattino. Durante la successiva identificazione, il 30enne, che poco prima era stato notato dagli operanti nel tentativo di disfarsi di un coltello da cucina, da lui lanciato lungo la strada, iniziava immotivatamente ad inveire contro di loro, minacciandoli e aggredendoli fisicamente.
I Carabinieri, con il supporto dei militari dell’ulteriore pattuglia della Sezione Radiomobile presente, riuscivano, con non poca difficoltà, a bloccare l’uomo e trarlo in arresto. Nella circostanza, anche l’accompagnatore del predetto indagato, un 25enne del capoluogo pontino, opponendo anche egli resistenza all’operato dei Carabinieri, venendo pertanto denunciato, in stato di libertà, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Il coltello è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro.
Il 30enne, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, in attesa della convalida dell’arresto che si terrà con rito direttissimo.
