Furono fermati con chilo di hashish e 200 grammi di cocaina: si è concluso il processo di primo grado a Cassino
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Cassino, Claudio Marcopido, ha condannato col rito abbreviato un uomo di 42 anni alla pena di 3 anni e 4 mesi per spaccio di sostanze stupefacenti, mandando assolto invece il 40enne che, l’anno scorso, ad aprile, era stato fermato con lui. I due imputati erano difesi dagli avvocati Roberto Palermo e Pasquale Cardillo Cupo.
Il caso risale al 13 aprile 2024 quando, a Formia, personale del dipendente NORM-Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Formia, durante un normale posto di controllo, volto alla verifica dei titoli abilitativi alla guida dei veicoli e alla validità del certificato assicurativo, avevano fermato i due uomini, entrambi originari di Formia, ma residenti a Minturno a bordo di una macchina.
Da subito gli stessi avevano palesato una tensione non giustificata, tanto da portare i militari operanti a pensare che gli stessi potessero detenere occultata all’interno dell’autovettura oggetti riconducibili a furti commessi in precedenza o della sostanza stupefacente o delle armi. I militari avevano proceduto a svolgere una perquisizione personale e veicolare con esito positivo. I due erano stati trovati in possesso di 1 chilo di hashish e 200 grammi di cocaina.
L’attività di polizia era poi proseguita con la perquisizione a casa dei due fermati, dove in una delle abitazioni era stato rinvenuto e ritirato d’urgenza un fucile, regolarmente denunciato, ma di cui erano scaduti i titoli autorizzativi.