FAVOLE DI LUCE A GAETA, IL M5S PRESENTA LE SUE PROPOSTE: “COL CARO ENERGIA OCCORRE UN RIDIMENSIONAMENTO”

Luminarie a Gaeta (foto d'archivio)
Luminarie a Gaeta (foto d'archivio)

Favole di Luce al Comune di Gaeta, una delegazione del MoVimento 5 Stelle è stata ricevuta ieri pomeriggio nell’aula consiliare del comune di Gaeta dalla Consigliera Comunale Paola Guglietta

Il caso delle luminarie, in tempo di crisi energetica, è al centro del dibattito politico gaetano. Ecco perché il Movimento Cinque Stelle si è recato in Comune per discutere sulle proposte portate avanti e rivolte verso un ridimensionamento dell’intera manifestazione.

“Ci teniamo prima di tutto a informare i cittadini – dichiarano in una nota gli attivisti del Movimento Cinque Stelle di Faeta – che è stato protocollato un accesso agli atti richiedente la copia del contratto di illuminazione del Comune di Gaeta e l’eventuale sub abbalto, i suoi vincoli e il suo stato di svolgimento e le cifre liquidate verso la società esterna. Motivo di ciò è sicuramente quello di capire dettagliatamente la gestione delle luminarie dal punto di vista energetico sotto qualsiasi punto di vista, per fornire risposte concrete verso i molteplici dubbi e perplessità espressi da gran parte dei cittadini”.

“Il caro energia sta colpendo duramente famiglie e imprese e le nostre proposte sono tese a un delicato bilanciamento tra i cittadini residenti e coloro che gestiscono attività commerciali di qualsiasi tipo.
Un periodo storico come tale richiede maggiore sensibilità, sopratutto dalle istituzioni. Qualsiasi proposta portata avanti non rappresenta utopie, ma un mero ridimensionamento basato sulle condizioni in cui attualmente si svolge la manifestazione. Siamo a conoscenza del fatto che la tempistica delle nostre proposte non è stata particolarmente d’aiuto, ma non per questo non potevamo non rappresentare la voce di chi ha sollevato importanti questioni sulla possibilità e sul come svolgere questa manifestazione.
Tra le tante proposte la più significativa è sicuramente quella di ridurre l’accensione delle luminarie natalizie nei periodi che vanno dal 29 novembre all’8 dicembre e dall’8 gennaio al 15 gennaio esclusivamente nei weekend e nei giorni festivi”.

“Ciò permetterebbe di risparmiare 25 giorni di luminarie, senza intaccare minimamente o quasi le attività commerciali trattandosi di un periodo non ancora pienamente festivo e giorni lavorativi.
Per rafforzare tale punto sono stati posti in essere diversi esempi di mete turistiche come Salerno, le quali hanno già adattato le manifestazioni natalizie al periodo storico attuale. Ci siamo impegnati nel discutere una diversa organizzazione del villaggio delle casette rispetto a quella attualmente ancora in vigore di Piazza XIX Maggio”.

“Vi informiamo che Viale Battaglione Alpini non potrà essere utilizzato per questioni di sicurezza e di spazio, ma attendiamo una risposta su Lungomare Caboto. L’amministrazione si è impegnata all’installazione di un timer che permetterà a tutte le illuminazioni di spegnersi intorno all’una di notte”.
I pentastellati hanno avanzato di nuovo le proposte presentate, dalla mobilità ai fuochi d’artificio, “per le quali attendiamo, nei modi e nei tempi possibili, una risposta”.

“Pertanto ringraziamo e apprezziamo nuovamente la Consigliera comunale Paola Guglietta per la piena disponibilità ad accoglierci e ad ascoltare il nostro documento – concludono -, impegnandosi a discuterne con il Primo cittadino e l’amministrazione”.

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