FARMACIA COMUNALE A ROCCAGORGA, IL DIRETTORE DELL’AZIENDA “VOLA” RISPONDE A FORZA ITALIA

Farmacia Comunale a Roccagorga: arriva la risposta alla richiesta di accesso agli atti presentata da Forza Italia

È il Direttore dell’Azienda Vola, che gestisce la farmacia comunale del comune lepino, Giorgio Martinelli a rispondere all’accesso agli atti presentato dalla consigliera comunale d’opposizione Lubiana Restaini la quale aveva messo sotto la lente il Concorso Pubblico per un posto con contratto a tempo pieno e determinato della durata di 18 mesi all’interno della Farmacia Comunale.

La consigliera, tra le altre cose, chiedeva l’annullamento del “concorso pubblico” che, secondo l’atto presentato, sarebbe stato “impropriamente indetto. Inoltre, Restaini si diceva impossibilitata a vedere le carte e chiedeva all’Azienda Vola, ente strumentale del Comune, l’atto di nomina del Responsabile della Trasparenza, l’estratto della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del concorso in questione e l’atto di nomina della Commissione giudicatrice.

La risposta del Direttore Martinelli è arrivata. Il manager ha specificato che non vi è nessuno nell’azienda Vola che ha il minimo di competenza per poter svolgere l’incarico di Responsabile della Trasparenza, così come innumerevoli altri incarichi. Pertanto, senza necessità di atti formali, in assenza di nomine, l’incarico è in capo al Direttore – Rappresentante Legale.

Secondo Martnelli, inoltre, “ai sensi dell’art.19 comma 2 del D.Lgs 175/2016 non vi è necessità di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Bando di Concorso. Alla procedura è stata comunque data ampia pubblicità ai sensi del’art. 35 comma 3 del D.Lgs 165/2001″. Per quanto riguarda la Commissione giudicatrice “non è ancora in via di definizione ed è per questo che non è presente ancora sul sito un atto di nomina“.

Inoltre non è vero che sussiste “l’impossibilità di visionare gli atti amministrativi nella sezione Amministrazione Trasparente perché non presenti” in quanto presenti, pubblicati e di facile consultazione.

“Non ci sta Restaini che risponde punto per punto: “Nel restare basita per il contenuto della stessa e per l’assoluta mancanza di conoscenza delle procedure amministrative e degli elementi di trasparenza con cui questa Azienda Speciale è gestita, mi preme precisare alcuni punti essenziali e rimettere la questione all’autorità garante”.

“L’incompetenza diffusa di cui parla non assolve la sua, perché dovrebbe sapere che il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è nominato dall’organo di indirizzo dell’Azienda che è il Consiglio di Amministrazione. È necessario un atto formale che va comunicato all’ANAC, desumo che non sia stato fatto! Il RPCT, e il punto di riferimento delle politiche di prevenzione della corruzione. È un soggetto che si occupa di formare gli apparati amministrativi in una materia centrale e determinante di tutta l’azione amministrativa, ovvero l’esercizio del potere amministrativo e della discrezionalità in quanto tale, una componente che deve essere associata alla funzione pubblica che,  rappresenta l’imparzialità decisionale, quell’imparzialità che dovrebbe perseguire il solo interesse pubblico, senza poter essere contaminato dall’interesse egoistico privato. Questa è una figura cardine che non si autonomina, perché non ci sono atti formali. Questo è un inadempimento gravissimo”.

“Quando si parla di concorsi si fa sempre riferimento a procedure selettive del personale di natura pubblica, le quali hanno come finalità quella di assegnare dei posti di lavoro riguardanti la pubblica amministrazione. Sono concorsi quelli con cui si diventa poliziotto, carabiniere o finanziere, quelli con cui si diviene agente di polizia locale, insegnante, impiegato pubblico. Affinché un concorso possa essere regolarmente indetto, il relativo avviso dev’essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale! Lei indice impropriamente un concorso pubblico e non fa nessuna pubblicazione nella G.U. pensando di aver dato pubblicità ampia pubblicando sul sito l’avviso, sito che non rispetta i parametri della trasparenza! Il concetto di selezione è ben diverso da quello di concorso: mentre il concorso, riguarda le pubbliche amministrazioni,  e l’Azienda Speciale non è una pubblica amministrazione, i dipendenti dell’azienda speciale non sono dipendenti pubblici. Stranamente il 23.06.2021 aveva indetto una selezione pubblica e non un concorso pubblico, mentre il 25.08.2021 torna al concorso pubblico sospeso con una semplice nota a firma del Sindaco non in qualità di improprio presidente del Consiglio di Amministrazione, la quale le impone di sospendere la procedura “concorsuale” per la quale non risulta agli pubblicati che avesse ricevuto mandato dal consiglio di amministrazione! La sospensione viene motivata dal sindaco per la mancata approvazione dei bilanci dell’azienda allora 2019, ad oggi il 2020 non è approvato. I previsionali 2020-2021-2022  inabissati. A parità di condizioni lei procede ad indire un Concorso fintamente a tempo determinato senza autorizzazione alla spesa (18 mesi più 18 rinnovabili), dopo che il  cda di cui era presidente, ha approvato un piano industriale bocciato dal servizio finanziario perché non sostenibile dal bilancio comunale”.

“Dalla data di scadenza delle domande di partecipazione  fissata al 26 dicembre 2021, non si è in grado dopo un mese a nominare una commissione, anzi è “ancora in via di definizione”. La farmacia può restare chiusa senza nessun problema per la sua gestione fallimentare”.

“Sulla trasparenza proprio non ci siamo, non si è compreso cosa sia, ma veramente pensa che pubblicare i verbali del cda che presenti firmano in orario diverso sia sufficiente? E che dice del vuoto della sezione amministrazione trasparente? Basta entrare in Organizzazione e compare “ nessun dato presente nella tabella” – Sezione: Titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo – “ nessun dato presente nella tabella”- Sezione: Titolari di incarichi di collaborazione o consulenza – “nessun dato presente nella tabella”. Non ha consulenti l’Azienda? E come se ne ha ed anche ben pagati con i soldi dei cittadini  cui non è dato sapere chi sono, da dove vengono quale curriculum e quanto costano! I bandi di concorso a lei cari pubblicati e sospesi non sono presenti in questa sezione. Quindi nulla è cambiato rispetto alla richiesta di atti inesistenti”.