Nasce il Dipartimento Cultura all’interno del movimento Fare Latina. A capo del gruppo, che collaborerà anche con l’associazione Minerva, Roberto Stabellini, vice presidente del movimento.
Nasce il Dipartimento Cultura di Fare Latina e nasce dall’esigenza primaria di incidere in un settore che il nostro movimento ritiene strategico per la rinascita e lo sviluppo della città.
Il dipartimento si avvarrà dalla grande esperienza maturata dai suoi componenti nell’ambito dell’associazionismo legato allo sviluppo delle tematiche culturali, associazioni come “Minerva”, rappresentata da Greta Longo, costituiranno la struttura portante del dipartimento.
“I campi di intervento sono numerosissimi – spiega il responsabile del Dipartimento, Roberto Stabellini – e quindi abbiamo pensato di assegnare a ognuno dei nostri componenti una tematica specifica; avremo un nostro rappresentante che si occuperà di musica, uno delle arti visive, uno di letteratura, uno dei grandi eventi e così a seguire. Lo scopo è quello di sottoporre all’amministrazione comunale appena nata istanze e proposte provenienti dalle associazioni e dai cittadini.
Per dare immediatamente seguito ai buoni propositi – aggiunge Stabellini – chiederemo un incontro con il Sindaco Celentano per sottoporle due proposte avanzate dall’associazione di teatro amatoriale “Luna Nova”, il cui presidente, Roberto Becchimanzi, è il rappresentante provinciale della UILT (Unione Italiana Libero Teatro). Chiederemo al Sindaco la possibilità di verificare lo stato in cui versa il Teatro Cafaro, di elaborare un piano di rinascita del teatro che rappresenta la casa del Teatro Amatoriale a Latina, avanzando una nostra proposta che vede coinvolti Enti pubblici, sponsor privati, compagnie amatoriali della città, e non ultima la possibilità di lanciare una campagna di crowdfunding o crowdinvesting allargata a livello territoriale. Illustreremo, inoltre, al sindaco – spiega ancora Stabellini – un progetto per organizzare un evento di risonanza nazionale che possa poi essere “istituzionalizzato” e diventare appuntamento fisso nel panorama culturale cittadino”.
Una rassegna teatrale a cui verrebbero invitate sette prestigiose compagnie di altrettante regioni del nostro paese, tra quelle che più hanno contribuito alla costruzione e alla fondazione della nostra città: Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Marche, Campania, Sicilia, Lazio. In sostanza un vero festival delle “regioni” e delle “ragioni” di Latina.
“Questo rappresenta solo il primo passo di un percorso comune – conclude Stabellini – che vogliamo costruire con l’amministrazione, un percorso che vogliamo rendere fruttuoso e sinergico. Il nostro gruppo ha già elaborato altre idee che presenteremo nei prossimi mesi e comunque Invitiamo tutte le associazioni culturali interessate a condividere con noi un progetto a contattarci, siamo pronti a raccogliere le loro istanze”.