Fallimento Sei Spa, l’amministratrice unica smentisce e denuncia: nella precedente gestione, accertate gravissime irregolarità
“Oggi, 5 gennaio 2022 – si legge in una nota a firma dell’amministratrice unica della Sei Spa Paola Berardi – è stato pubblicato sul quotidiano Latina Editoriale Oggi un articolo, a firma del Direttore Alessandro Panigutti, che riguarda la società SEI SPA. Secondo il suddetto articolo, il Tribunale di Latina avrebbe rigettato l’istanza di fallimento in proprio presentata dalla società. La notizia, scritta nel titolo e ripetuta nell’articolo, non corrisponde alla realtà dei fatti, che riepiloghiamo brevemente.
1. In data 4/11/2021 la Sei Spa presenta ricorso per la dichiarazione di fallimento in proprio, a seguito del quale il Tribunale di Latina fissa la relativa udienza di comparizione per il rito prefallimentare davanti al giudice relatore per il giorno 9/12/2021;
2. In data 7/12/2021 viene presentato ricorso per la dichiarazione di fallimento della Sei Spa da parte di un dipendente della società e il Tribunale riunisce entrambi i ricorsi per la medesima udienza di comparazione del 9/12/2021;
3. In data 17/12/2021, dopo l’udienza di comparizione davanti al Giudice relatore del 9/12/2021, il Tribunale riunito collegialmente (Presidente Caterina Chiaravalloti, Giudice relatore Marco Pietricola, Giudice Marika Marini) ha rilevato che “in sede di detta udienza di comparizione…omissis…risultano essere comparse tutte le parti processuali ma in distinti momenti cronologici/temporali“.
Pertanto il Tribunale – prosegue la nota – ha ritenuto opportuno “ai fini del contraddittorio/ripristino del contraddittorio” fissare una nuova udienza di comparizione per il giorno 18/1/2022. In definitiva, contrariamente a quanto asserito dal Direttore di Latina Editoriale Oggi Alessandro Panigutti, il Tribunale di Latina non ha respinto il ricorso per dichiarazione di fallimento in proprio presentato dalla società.
Il Tribunale di Latina si è limitato a fissare una nuova udienza di comparizione delle parti davanti al Giudice relatore, ritenendo necessaria la contemporanea presenza delle stesse in sede di udienza. Oltre a lamentare la falsità della notizia riportata dal giornale diretto da Alessandro Panigutti, la scrivente amministratrice della Sei Spa – come si legge nella nota a firma dell’amministratrice unica Paola Berardi – si vede costretta a evidenziare come il citato direttore colga occasione dalla notizia (falsa) riportata per denigrare la sottoscritta e ricostruire in maniera del tutto superficiale e disancorata dagli effettivi fatti accaduti all’interno dell’azienda, le cause del dissesto finanziario.
BEN ALTRE IRREGOLARITÀ – “A tal proposito, si ritiene opportuno, ad esempio, evidenziare che la scrivente, una volta assunta la carica di amministratrice unica in data 19 febbraio 2019, ha effettuato una serie di controlli sulla correttezza della precedente gestione (Aldo Berardi), da cui sono state accertate gravissimi irregolarità. In particolare, si è constatato come nel corso degli anni, attraverso artifici contabili, fosse avvenuto un ingente depauperamento di risorse finanziarie a danno della Società.
Sono state riscontrate ingenti uscite finanziarie senza giustificato motivo, o comunque per finalità estranee all’attività, con contemporanea omissione dei versamenti tributari e previdenziali dovuti. È stata quindi promossa – conclude la nota – un’azione di responsabilità di circa 2.000.000 di euro nei confronti dei precedenti amministratori, anche di fatto, e del collegio sindacale precedentemente in carica, presieduto dal Rag. Carlo Alberto Zaccheo”.
