EX SCUOLA DI CARANO AD APRILIA, COMUNE RISOLVE IL CONTRATTO CON LA DITTA COINVOLTA NELL’INDAGINE ANTIMAFIA

Comune di Aprilia
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Lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione edilizia dell’ex scuola di Carano ad Aprilia, il Comune risolve il contratto con la società coinvolto nell’indagine “Assedio”

Il dirigente ad interim dei Lavori Pubblici del Comune di Aprilia, Stefano Gargano, ha firmato la determina che risolve il contratto con la V&GA Costruzioni S.r.l., la società che si era aggiudicata i lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione edilizia dell’ex scuola di Carano e che è stata raggiunta da interdittiva antimafia disposta dal Prefetto di Latina.

Il 30 marzo 2023, era stata proposta l’aggiudicazione in favore della V&GA Costruzioni S.r.l., con sede legale in Via Stradivari ad Aprilia. La società aveva applicato un ribasso del 10,17% sulla base d’asta per un importo al netto del ribasso pari ad 984.118 euro, oltre costi della sicurezza pari ad 69.475,06 euro per complessivi 1.053.593 euro, esclusa Iva al 10%.

Ad oggi le uniche lavorazioni eseguite in cantiere consistono sommariamente nelle sole opere di allestimento cantiere, pulizia e decespugliamento dell’area e demolizione del fabbricato esistente.

Il Comune si riserva di “adottare ulteriori provvedimenti – si legge nella determina – finalizzati alla possibile aggiudicazione al secondo classificato desumibile dal verbale di gara assunto agli atti, subordinatamente all’accettazione e all’accertamento del possesso dei requisiti di ordine generale e speciale”.

La V&GA Costruzioni srl, controllata dai fratelli Marco e Fabrizio Antolini, è stata attinta insieme ad altre società che hanno avuto appalti col Comune di Aprilia da interdittiva antimafia.

Secondo i calcoli della Direzione Investigativa Antimafia, la V&GA Costruzioni risulta avere appalti col Comune di Aprilia, alla data del 29 giugno 2023, per la somma di oltre 1 milione di euro. A maggio 2023, il nuovo palazzetto dello Sport fu inaugurato in pompa magna dall’amministrazione Terra, con in testa l’assessore ai lavori pubblici Luana Caporaso. Campeggiavano sui muri d’ingresso del palazzetto i manifesti delle ditte degli Antolini: la V&GA (secondo gli inquirenti controllata anche da Sergio Gangemi) e la Laziale Scavi.

I fratelli Marco e Fabrizio Antolini, entrambi indagati nell’indagine Assedio (Marco Antolini è finito in carcere), infatti, attraverso le società V&GA e Laziale Scavi hanno da sempre prestato servizi di manutenzione idrica, fognaria, edifici scolastici, ristrutturazione campo sportivo, cimitero comunale per il Comune di Aprilia.

Entrambe le ditte figurano come imprese che hanno avuto in subappalto dalla So.Ge.Im Spa i lavori al palazzetto dello sport di Aprilia. Una vicenda inquietante della cosca vede i fratelli Marco e Fabrizio Antolini interessati ad accaparrarsi i lavori in subappalto del nuovo Palazzetto di Aprilia nella zona di Via Carroceto. I lavori erano stati affidati alla società So.Ge.Im. spa, la società firmataria della convenzione. Il subentro nei lavori in subappalto degli Antolini, secondo la DDA, avvenne grazie ai “buoni uffici” del sindaco Antonio Terra che si faceva rappresentare presso la So.Ge.Im. spa dall’ex consigliere comunale Giorgio Nardin (prima elezione nel 1990), già membro del Consorzio Industriale Roma-Latina.

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