Evade dagli arresti domiciliari per comprare una bottiglia di vino. Scoperto ed arrestato dalla Polizia di Stato di Gaeta
La Polizia di Stato, a Gaeta, nei giorni scorsi, ha tratto in arresto un soggetto, classe 1979, responsabile di evasione.
In particolare il soggetto, sottoposto degli arresti domiciliari in esecuzione della misura cautelare disposta dal Giudice, era stato controllato dai poliziotti del Commissariato, che durante la mattinata, nell’ambito dei previsti controlli ai soggetti ristretti, lo avevano trovato regolarmente in casa.
Nel corso della stessa mattinata, gli Agenti, transitando di nuovo lungo la strada dell’abitazione, hanno notato il portone d’ingresso completamente spalancato. Così, insospettiti, hanno deciso di verificare nuovamente la presenza in casa dell’uomo e, come ipotizzato, ne hanno verificato l’assenza.
In effetti dopo circa 20 minuti di attesa nei pressi dell’abitazione, i poliziotti hanno visto rientrare il soggetto che, alla loro vista, è subito apparso sorpreso dalla loro presenza e ha tentato di giustificare la propria assenza con la scusa di essere uscito per provvedere all’acquisto di generi di sostentamento. In realtà all’interno della shopper che portava con sé, l’uomo aveva solo una bottiglia di vino.
L’uomo, gravato da numerosi precedenti di polizia tra cui reati contro il patrimonio e contro la persona, stava scontando la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico elettronico per i reati commessi nei confronti della ex compagna.
Accertata l’evasione, i poliziotti hanno dunque proceduto all’arresto e il soggetto, su disposizione del pubblico ministero, è stato nuovamente posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida e dell’eventuale valutazione di aggravamento della misura.