Europee: Calandrini (FdI) “Puntare sui territori per cambiare l’Europa”. L’intervento nell’evento elettorale organizzato dal circolo di Lenola
“Prima di tutto ci tengo a ringraziare la comunità di Fratelli d’Italia Lenola per aver organizzato un partecipatissimo evento elettorale. Questo a riprova di una tendenza che sta cambiando e di una politica che, con Fratelli d’Italia, è tornata alla sua essenza: lavorare per la gente e tra la gente. Abbiamo oggi una grande responsabilità, rappresentiamo una filiera di governo che lega il territorio al Parlamento, passando per la Regione Lazio. Dobbiamo quindi dare risposte concrete ed è quello che stiamo facendo in questi mesi, parlano i dati. Per la prima volta nella storia abbiamo le carte in regola per togliere potere, in Europa, alla sinistra e ai verdi; a quella politica che sta rendendo la vita impossibile ai nostri agricoltori, ai nostri pescatori, ai nostri allevatori. Oggi possiamo cambiare questo paradigma e formare, anche nel Parlamento Europeo, una maggioranza di centrodestra, come avviene nella maggior parte degli Stati nazionali che compongono l’Unione Europea”. Questo quanto detto dal Senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di FdI, intervenuto all’evento all’evento elettorale organizzato dal circolo di Lenola.
“E’ importante capire e far capire come l’Unione Europea che sembra così distante da noi prenda invece decisioni che riguardano la vita di tutti i giorni – ha concluso Calandrini – pensiamo al mondo dell’agricoltura: qui allo scellerato atto sul ripristino della natura, che avrebbe voluto anche il ritorno delle paludi, l’Italia ha risposto con il ministro Lollobrigida, che ha presentato un documento nell’agrifish di novembre, in cui si è riconosciuto il ruolo dell’agricoltore come bioregolatore, ossia custode del territorio e regolatore della biodiversità. E’ arrivato però il tempo di imporre la linea politica in Europa e non semplicemente arginare le mosse ideologiche di movimenti che fanno capo a ecologisti da salotto che evidentemente sono anni luce distanti dalla realtà”.
