EURO-PROGETTISTI NEI COMUNI DEL LAZIO: AL VIA IL PROTOCOLLO TRA REGIONE E UNIVERSITÀ

Un protocollo d’intesa che nasce per dare uno strumento in più alle amministrazioni comunali e allo stesso tempo per contribuire a completare la formazione degli studenti universitari sul campo.

È questo l’obiettivo del documento approvato nei giorni dalla Giunta presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore al Personale, allo Sicurezza urbana, alla Polizia locale e agli Enti locali, Luisa Regimenti, che vede insieme la Regione Lazio e l’università “Sapienza” di Roma, volto a promuovere tirocini curriculari in Europrogettazione presso gli enti locali del Lazio.

Un aiuto per i comuni che molto spesso non hanno in pianta organica questa figura, fondamentale per accedere alle opportunità messe a disposizione dell’Unione europea e che ora potranno stipulare una convenzione con l’Università. I tirocini attivabili complessivamente possono arrivare a un massimo di trenta.

Il protocollo sperimentale, di durata triennale, è rivolto a studenti iscritti ai corsi di laurea, scuole di specializzazioni non mediche, dottorati di ricerca e, in particolare, agli studenti che frequentano i master in Europrogettazione e Professioni europee e in Europrogettazione per la pubblica amministrazione e organizzazioni internazionali attivati presso l’ateneo romano.

La durata del tirocinio curriculare non può superare i dodici mesi o i ventiquattro mesi nel caso di persone con disabilità. Il protocollo non comporta oneri a carico del bilancio regionale.  «È la prima volta che la Regione attiva un protocollo per questa tipologia di tirocini curriculari. I dati purtroppo fotografano una situazione che vede i Comuni del centrosud partecipare in minore misura ai bandi diretti della Commissione europea. Questo perché c’è difficoltà, soprattutto nelle realtà medie e piccole, a reperire figure qualificate. Attraverso questo protocollo la Regione Lazio vuole promuovere l’arrivo nei Comuni di professionalità appositamente formate per redigere i progetti europei, spesso molto complessi», spiega Regimenti.

“Il protocollo – continua l’Assessore – è una parte del progetto ‘Europa in Comune’ che con il presidente Francesco Rocca e l’assessore al Bilancio Giancarlo Righini abbiamo presentato il mese scorso alla presenza della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. L’obiettivo è quello di avvicinare l’Europa a Enti locali e cittadini della Regione per evitare, come troppo spesso avviene, che i fondi europei tornino indietro e vengano perse importanti opportunità di crescita e di sviluppo”.

“Desidero ringraziare per la preziosa collaborazione la Magnifica Rettrice dell’università La Sapienza Antonella Polimeni, il professor Fabrizio D’Ascenzo, il professor Vanni Resta, docente dei Master in Europrogettazione.  Il protocollo rappresenta un esempio di virtuosa collaborazione tra mondo accademico e Regione che può portare benefici sul territorio”, conclude.

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