ESTORSIONI MAFIOSE AL MOF DI FONDI, D’ALTERIO NEGA TUTTO. L’AMMINISTRAZIONE DEL MERCATO IN SILENZIO

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Mof di Fondi

Giuseppe D’Alterio, alias Peppe ‘O Marocchino, è stato interrogato in carcere dopo l’operazione Aleppo II: è accusato di estorsione e illecita concorrenza con metodo mafioso 

Come era prevedibile, ieri ‘O Marocchino ha negato tutto. Assistito dall’avvocato Gaetano Marino, D’Alterio è stato ascoltato dal gip Giuseppe Cario su rogatoria del gip del Tribunale di Roma Anna Maria Gavoni che ha firmato le ordinanze cautelari a carico suo e degli quattro indagati nell’operazione che ha confermato la fama intimidatoria della nota famiglia originaria di Minturno.

Per quanto riguarda il Mof, il noto Mercato Ortofrutticolo di Fondi, che secondo i Carabinieri di Latina che hanno condotto l’indagine rimaneva teatro per le scorribande estorsive dei D’Alterio, dall’amministrazione nessuna dichiarazione pubblica a differenza di quanto avvenne per altre operazioni della magistratura del passato riguardanti altri fatti criminosi, non ultima quella che coinvolse ‘O Marocchino nel settembre di due anni fa: Aleppo I.

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