ESTATE PONTINA, FDI RESPINGE LE CRITICHE DI LBC: “NESSUNA LEZIONE DA CHI HA CHIUSO LATINA”

Fratelli d'Italia: "Nella foto di sopra un evento dell'amministrazione Coletta, in quella di sotto il Galà di danza estate 2025"
Fratelli d'Italia: "Nella foto di sopra un evento dell'amministrazione Coletta, in quella di sotto il Galà di danza estate 2025"

Fratelli d’Italia interviene dopo le critiche di Lbc all’estate nel capoluogo: “Basta lezioni da chi ha chiuso Latina”

“Rimandiamo al mittente le accuse di Latina Bene Comune, un gruppo politico che nei cinque anni di governo ha dimostrato, in ogni settore, la propria totale incapacità di amministrare la città. Non possono dare lezioni né di buona politica né di buona gestione: ovunque si siano cimentati hanno lasciato solo incompiute, problemi irrisolti e occasioni sprecate.

Sul fronte culturale, il loro “bilancio” è un deserto: tutti i principali luoghi della cultura sono rimasti chiusi per anni, impedendo di fatto ai cittadini qualsiasi fruizione. Con una furia ideologica hanno cancellato tradizioni storiche che rappresentavano il collante della comunità: il Primo Maggio, appuntamento popolare di grande richiamo organizzato interamente da energie locali, e il Carnevale in piazza con i carri. Al loro posto, hanno proposto eventi di qualità discutibile, con partecipazione pari a zero, bruciando risorse pubbliche senza alcun ritorno per la città.

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Se la loro idea di “cultura” è quella a pagamento, come il festival “Lievito” usato come vetrina elettorale, noi la respingiamo: crediamo in una cultura aperta e accessibile a tutti, soprattutto ai giovani, per vivere Latina 365 giorni l’anno.

Ma il disastro non si è limitato alla cultura. Sul fronte delle infrastrutture e dello sviluppo economico, l’amministrazione Coletta si è distinta per ostilità verso ogni grande opera che avrebbe potuto dare slancio alla città: contrari alla Roma–Latina, contrari alla portualità, contrari a tutte le infrastrutture strategiche capaci di portare benefici concreti ai cittadini e creare economia e posti di lavoro. Hanno preferito l’immobilismo alla progettualità, condannando Latina a perdere treni fondamentali per il suo sviluppo.

Alle grandi opere mai sostenute si aggiungono quelle mai concluse o mai avviate, nonostante anni di annunci e fondi disponibili. La manutenzione urbana è stata abbandonata, con strade dissestate e spazi pubblici degradati. I grandi dossier — dal rilancio del centro storico alle politiche giovanili, fino alle infrastrutture sportive e sociali — sono rimasti fermi, vittime di inerzia politica e incapacità gestionale.

In ogni settore, dalla viabilità al sociale, LBC ha dimostrato inettitudine, arroganza politica e incapacità di ascolto. Oggi, dopo essere stati sonoramente bocciati dagli elettori, tentano di dare lezioni come se la città avesse dimenticato il loro operato.

Noi non accettiamo lezioni da chi ha governato senza visione, senza capacità e senza risultati. Latina ha bisogno di chi lavora per unire, costruire e rilanciare, non di chi ha già dimostrato di saper solo dividere, chiudere e distruggere”.

Così, in una nota, Fratelli d’Italia Latina.

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