Verde urbano a Latina: la Giunta municipale delibera il protocollo d’intensa con le associazione per lo sfalcio dell’erba
È uno dei punti maggiormente sentiti dall’attuale amministrazione. Il centrodestra, in questi anni, si è concentrata a criticare l’amministrazione Coletta sopratutto sulla mancata programmazione per il verde urbano. La città, come noto a chi la vive, non è messa bene da questo punto di vista e le aree verdi lasciate al degrado e all’erba alta hanno raggiunto ormai il livello di cronicità.
Ecco perché tre le prime delibere disposte dalla Giunta della neo sindaca Matilde Celentano c’è la cura del verde urbano e lo sfalcio dell’erba. D’altra parte l’erba alta, come pure le buche, sono il biglietto da visita dell’intera città – questa la tesi del centrodestra – e subito occorre metterci mano.
E emergenza verde per l’amministrazione e non si può attendere che tutte le pratiche burocratiche arrivino a conclusione. A marzo scorso, infatti, il Comune ha approvato gli atti di gara dell’Accordo Quadro per interventi di manutenzione del verde dei parchi e delle aree verdi del territorio comunale di Latina”, di durata biennale, del quale sono in corso di svolgimento le operazioni di esame, da parte della commissione aggiudicatrice, delle domande pervenute ai fini della individuazione degli operatori economici ai quali affidare gli interventi sulle aree individuate oggetto delle procedure di affidamento.
Troppo tempo, così La Giunta ha approvato oggi, 15 giugno, lo schema di “Protocollo d’Intesa fra Comune di Latina e le Associazioni di categoria per la realizzazione di attività di sfalcio dell’erba su terreni di proprietà comunale finalizzate alla manutenzione del verde con l’ausilio degli imprenditori agricoli”. Nella delibera viene prenotata la somma di 10.000 euro per la manutenzione ordinaria del verde pubblico.
Il Protocollo di Intesa con la Coldiretti – spiega la delibera – è volto a disciplinare un rapporto con le associazioni aderenti per la successiva conclusione, in tempi stretti, di specifici atti con imprenditori agricoli locali finalizzati “alla sistemazione ed alla manutenzione del territorio” a cura dei medesimi imprenditori agricoli, con riconoscimento di un prezzo minimo a titolo di corrispettivo.
Le Associazioni sottoscrittrici rappresentano tutte le principali organizzazioni degli imprenditori agricoli a livello nazionale e, quindi, “sono altamente rappresentative delle realtà imprenditoriale del settore agricolo anche a livello locale, annoverando tra le proprie finalità statutarie, la valorizzazione delle attività di settore con specifico riferimento alla tutela del territorio e del paesaggio nonché di servizio alla comunità”.
