Fondi, i Carabinieri della Tenenza arrestano un cinquantatreenne per concorso in tentato furto in abitazione
Stanotte, i Carabinieri della Tenenza di Fondi hanno arrestato, in flagranza di reato, un uomo di 53 anni, residente in provincia di Latina, già noto alle forze di polizia, per il reato di concorso in tentato furto in abitazione e deferito in stato di libertà per la violazione del divieto di ritorno.
Nello specifico, i Carabinieri, nella tarda serata di ieri, sono intervenuti in quel centro, dove l’uomo, col sostegno di un complice, si era introdotto all’interno di un appartamento, previa forzatura della tapparella e della finestra della sala, nel tentativo di asportare dal bagno una lavatrice.
Qualche istante successivo al fraudolento accesso nell’abitazione, si è attivato l’allarme nebbiogeno predisposto all’interno dello stabile, per cui i malviventi hanno abbandonato la refurtiva nel piazzale antistante l’unità immobiliare, per poi darsi alla fuga.
I carabinieri, che erano stati allertanti dal numero unico 112, intervenivano prontamente e dopo un breve inseguimento a piedi riuscivano a bloccare e trarre in arresto il 53enne, mentre il complice era riuscito ad allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. Sul posto i militari dell’Arma, dopo un accurato sopralluogo, hanno rinvenuto arnesi da scasso e un carrello portapacchi, il tutto posto sotto sequestro.
Da successivi accertamenti condotti dai Carabinieri, è emerso che l’arrestato era inoltre gravato da un provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Fondi della durata di 3 anni, notificatogli lo scorso luglio.
Sono in corso le indagini dei Carabinieri, anche attraverso l’analisi delle telecamere installate nella zona di interesse, volti al rintraccio del fuggitivo.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso le camere di sicurezza della Tenenza di Fondi, in attesa della convalida d’arresto con rito direttissimo, che si è tenuta nella mattinata odierna, in esito alla quale, oltre a convalidare l’arresto, il giudice monocratico del Tribunale di Latina, Roberta Brenda, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per il 53enne, assistito dall’avvocato Vincenzo Macari. Il processo per direttissima è stato rinviato al prossimo 19 giugno.