Pubblicata la terna dei nominativi che si contenderanno la caria di Direzione dell’Ente Parco Nazionale del Circeo
Sfuggito ai più, lo scorso 23 giugno il Consiglio direttivo dell’Ente Parco, guidato dal Presidente facente funzioni Vincenzo Cerasoli, ha deliberato e individuato la terna che concorrerà all’ambito posto di Direttore Generale.
Una storia travagliata che inizia a novembre scorso con la fine del mandato di Paolo Cassola e viene intervallata da un altro colpo di scena a marzo scorso quando dall’Ente Parco si dimette il generale Antonio Ricciardi. Praticamente l’Ente Parco non ha più una guida da mesi.
La nomina del Direttore, peraltro, è un aspetto di tutta la vicenda che dà adito a parecchi intoppi amministrativi. Sono stati, infatti, ben due i bandi rispediti al mittente dal Ministero della Transizione Ecologica (ex Ambiente) che ha ritenuto non fossero ben congegnati; persino l’ultimo dei due che, comunque, una rosa di nomi l’aveva proposta.
Il Consiglio Direttivo ha votato la delibera, pur essendo assenti tre componenti su otto. Assenze che, ad ogni modo, non hanno invalidato il quorum che è stato raggiunto così come certificato dal Presidente Cerasoli.
La rosa ha pescato tre nominativi iscritti all’Albo di idonei all’esercizio di Direttore di Parco che saranno sottoposti al vaglio del Ministro della Transizione Ecologica che valuterà e sceglierà, così, il prossimo Direttore dell’Ente Parco.
Si tratta del Direttore uscente Paola Cassola e, poi, degli altri individuati dallo stesso Consiglio direttivo: Carlo Bifulco, direttore uscente del Parco Monti Sibillini ed ex direttore del Parco del Vesuvio (fu coinvolto in una inchiesta in merito ad illeciti e truffe nel 2007 quando non era più in carica), e Alfonso Calzolaio, che vanta nel suo curriculum la carica di Direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
