ENERGIA: IN UN MESE OLTRE 500 ADESIONI A CAMPAGNA COMUNITÀ RINNOVABILI. 48 DALLA PROVINCIA DI LATINA

Roberta Lombardi
Roberta Lombardi

Sono 503 in tutto le richieste di informazioni e contatto raccolte in un mese dalla Regione Lazio provenienti da parte di diversi soggetti (cittadini, imprese, Enti locali ecc.) attraverso la campagna di sensibilizzazione sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) “Meno inquini, Più risparmi”, lanciata on line lo scorso 17 ottobre, attraverso il portale www.lazioecologicoedigitale.it/comunitaenergeticherinnovabili e in corso fino a novembre, quando è prevista l’uscita del bando regionale per finanziare le CER, in particolare gli studi di fattibilità, da un milione di euro, che sarà seguito da un secondo bando da 20 milioni di euro, previsto nei primi mesi del 2023.

“Si tratta di 503 adesioni complessive, raccolte on line attraverso la compilazione di tre tipi di form specifici, di cui 483 sono richieste di informazioni e aggiornamenti, 310 candidature per organizzare un incontro formativo e ben 140 sono soggetti che hanno già trovato un gruppo di 10 persone, quindi almeno 1400 persone complessive, per organizzare un incontro di formazione per diventare Ambasciatore della Transizione Ecologica, ovvero persone formate ad hoc che spiegano ad altri come far nascere una Comunità Energetica Rinnovabile.  – dichiara Roberta Lombardi, assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio – Prosegue dunque il trend positivo di un interesse trasversale da parte di persone, stakeholder e operatori del settore verso la riconversione energetica ed ecologica della propria casa, impresa, del proprio territorio, basata su fonti rinnovabili e in grado di offrire soluzioni concrete, come il caro bollette e l’ambiente, anche nel medio e lungo termine”.

“Sul totale di 503 adesioni, 348 provengono da Roma, 57 da Latina, 48 da Frosinone, 25 da Viterbo e 18 da Rieti, cui si aggiungono persino 7 richieste arrivate fuori dal Lazio, ovvero Avellino, Cosenza, Isernia, Milano, Napoli, Perugia, Savona. Riguardo invece alla tipologia dei soggetti, la maggior parte sono cittadini (386), seguiti da imprese (78) ed enti locali (39). Per quanto riguarda le scuole, nello specifico, come Assessorato alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale abbiamo già programmato una serie di attività e materiali divulgativi all’interno degli istituti scolastici per i ragazzi delle classi che vanno dalla terza elementare all’ultimo anno di scuole superiori”, conclude Lombardi.

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