Emergenza Eternit abbandonato a Priverno, le Guardie Eco Ambientali odv ieri, 22 febbraio, hanno effettuato sopralluoghi in due punti ricadenti nel comune di Priverno, più precisamente in Via Santo Spirito, località Boschetto, dove i volontari hanno rinvenuto una discarica a cielo aperto e dove sono stati sversati illecitamente rifiuti organici, plastiche in genere, vetri, oltre che lastre in eternit.
Inoltre, in Via Madonna della delibera, in località San Martino i volontari hanno rinvenuto ossa e scarti di animali, fusti, rifiuti in plastica, pneumatici e lastre in eternit. Considerata la pericolosità del materiale rinvenuto effettuati in loco i rilievi fotografici del caso, è stata prontamente inviata una Pec al responsabile del settore ambiente e polizia Municipale di Priverno chiedendo un sopralluogo per le verifiche del caso.
L’Eternit, detto anche fibrocemento o cemento-amianto, è un materiale altamente cancerogeno largamente utilizzato nell’edilizia come materiale di rinforzo per la realizzazione di coperture grazie alla sua elevata resistenza all’usura e agli agenti atmosferici. Il cemento-amianto fu introdotto nell’edilizia all’inizio del Novecento e, col passare del tempo, fu sempre più utilizzato anche nella produzione di oggetti di uso quotidiano; il suo impiego si è protratto dalla seconda metà del ‘900 fino al 1986, anno in cui venne interrotta la sua produzione poiché cancerogeno.
L’associazione Guardie Eco Ambientali già da mesi segnala sui territori situazioni analoghe e grazie all‘intervento delle amministrazioni comunali e delle forze di polizia locali si e’ proceduto con la pulizia e bonifica delle zone. L’organizzazione si rende disponibile per collaborazioni fattive per contrastare l’illecito dell‘abbandono dei rifiuti con i propri volontari senza spesa alcuna per le amministrazioni .