Il sindaco di Norma, Gianfranco Tessitori, ha emesso un’ordinanza che introduce misure draconiane per evitare gli assembramenti di persone durante la quarantena.
IL TESTO DELL’ORDINANZA
È consentito recarsi singolarmente a fare la spesa di generi alimentari (delegando un solo componente per famiglia), nei giorni del mese “PARI” per i cognomi del capofamiglia le cui lettere vadano dalla lettera A alla lettera M e nei giorni del mese “DISPARI” per i cognomi del capofamiglia le cui iniziali vadano dalla lettera N alla lettera Z.
Fermo restando quanto previsto al punto precedente, nella medesima attività è consentito recarsi a fare la spesa solo una volta nell’arco della stessa giornata, specificando ai fini del controllo, nel foglio autocertificazione, l’orario di uscita per tale circostanza.
Non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; è consentita l’attività motoria individuale entro un raggio di 250 metri dalla propria abitazione, specificando ai fini del controllo, nel foglio autocertificazione, l’orario di uscita per tale circostanza.
La possibilità di portare fuori il cane, per i bisogni fisiologici, è consentita entro un raggio di 250 metri dalla propria abitazione, esclusivamente per coloro che non hanno a disposizione un’area verde privata, specificando ai fini del controllo, nel foglio autocertificazione, l’orario di uscita per tale circostanza.