Sabaudia torni ad essere “capitale” della cultura dando spazio ai giovani. Marco Mincarelli, candidato della lista Città Nuova: “Dai musei in rete, al recupero della Villa di Domiziano, sino alla creazione di un centro sperimentale di arti creative, ecco la nostra proposta per far ripartire l’offerta culturale del territorio”
“La nostra città ha vissuto anni d’oro che oramai sono un lontano ricordo. Alcune delle più grandi menti del ventesimo secolo hanno scelto Sabaudia come luogo dove vivere o trarre ispirazione mentre negli ultimi anni la proposta culturale si è scontrata con una mancanza di progettualità e una carenza di fondi che hanno determinato una scarsa partecipazione attiva e lo scarso entusiasmo soprattutto da parte dei giovani”, a dichiararlo è Marco Mincarelli candidato alle prossime elezioni comunali con la lista “Città Nuova” a sostegno della candidatura a Sindaco di Alberto Mosca alle prossime amministrative di giugno 2022.
“La cultura deve essere intesa non più come valore elitario ma come strumento di aggregazione che nelle sue innumerevoli declinazioni può, anzi deve, essere il collante in grado rafforzare quella coesione sociale, tanto decantata e di rado favorita, e contrastare la povertà educativa – prosegue Mincarelli – Ed è compito della politica offrire spazi e percorsi per attrarre i mondi dell’arte dello scenario nazionale ed internazionale ed al contempo favorire la crescita e valorizzare i tanti talenti artistici del territorio.”
Mettere in rete i musei della città con altre realtà nazionali ma anche, in accordo con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Soprintendenza, il Comune di San Felice Circeo e l’Ente Parco, dare finalmente avvio alla costituzione del “Parco Archeologico ed Etnologico” con l’obiettivo prioritario di promuovere la fruibilità del sito archeologico di Villa Domiziano, con il coinvolgimento delle realtà di Terzo Settore già impegnate nella promozione culturale e turistica del territorio. Ma anche dare vita ad un centro di aggregazione, utilizzando i beni confiscati alla criminalità, all’interno del quale attrezzare spazi dove i tanti giovani che a Sabaudia possano esprimere e coltivare la propria arte dalla pittura alla fotografia sino alla musica. Un futuristico lab che ospiti anche un’area dedicata al co-working per contribuire ad invertire il flusso di giovani non più da Sabaudia verso fuori ma da fuori verso Sabaudia. Questo il progetto del candidato Marco Mincarelli e della lista “Città Nuova”.
Un progetto che parte dalla visione di restituire ai sabaudiani, soprattutto ai più giovani, il senso di appartenenza ad una città relativamente giovane che ha una storia importante iniziata con gli insediamenti preistorici, passando per l’epoca romana sino ad arrivare alla fondazione della città che l’ha resa protagonista dell’architettura razionalista. Un’identità che merita di essere scoperta e conosciuta da chi la vive ogni giorno, ma che deve essere raccontata a tutto il Paese.
Inizia da qui il percorso di Città Nuova che si propone poi di sviluppare progetti che vanno dal recupero del Cinema cittadino, sino a riportare Sabaudia ad essere set di film e rassegne cinematografiche e musicali d’eccezione con i suoi meravigliosi scorci. Un progetto certamente impegnativo che richiederà tempo, impegno e dedizione, due elementi che non mancano ai candidati di Città Nuova.
“La nostra realtà va ben oltre una civica nata a scopo elettorale – tiene a specificare Mincarelli – poiché è da questa idea di rinnovamento della città, Città Nuova appunto, che Alberto Mosca ha iniziato assieme a tutti noi un percorso condiviso che portiamo avanti da due anni per ridisegnare Sabaudia come Comune della sostenibilità e della cultura. La cultura e più in generale l’arte – conclude Mincarelli – rappresentano un importante guida nella costruzione di nuovi immaginari e soprattutto rappresentano un importante strumento di facilitazione nei processi di cambiamento ed inclusione sociale, così come recitano gli indicatori dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile, a cui tutti i candidati di Città Nuova e di altre compagini della coalizione, tra cui Azione, si ispirano”.
