ELEZIONI SABAUDIA: “AMBIENTE? SERVONO AZIONI CONCRETE”

Paolo Mellano
Paolo Mellano

Paolo Mellano parte da un tema importante: “L’amministrazione uscente ha segnato una strada, ora serve concretezza come completare l’iter per i progetti di lotta all’erosione, controllare il territorio con fototrappole, educare all’ambiente con regole precise come il litorale plastic free e dare servizi come casette per l’acqua”

“Oggi sento spesso parlare di tutelare l’ambiente, di politiche ambientali, di transazione ecologica, ma poi? Concretamente come facciamo per salvaguardare il luogo dove viviamo? Cosa facciamo a Sabaudia per tutelare le bellezze naturali che ci circondano? E soprattutto cosa può fare un Sindaco? 

Un Sindaco può fare molto, con interventi importanti e mirati da realizzare in collaborazione con sovra enti, basti pensare al contrasto dell’erosione costiera, ma anche con piccole scelte fattibili già i primi 100 giorni, dal “litorale plastic free”, ma soprattutto essere garante attraverso il controllo” così Paolo Mellano ci racconta la sua idea per tutelare l’ambiente dove l’uomo sia protagonista, sia il custode ma anche fruitore, e non solo spettatore.

“Negli anni passati si è sempre vista la tutela dell’ambiente un limite alla possibilità di costruire nuove lottizzazioni, alla trasformazione del lago in un porto turistico, alla realizzazione sul lungomare di alberghi, in generale alla cementificazione del nostro territorio.

Ora non possiamo tornare indietro, Sabaudia dal 2017 ha cambiato rotta soprattutto sul tema dell’ambiente, in breve i principali punti dove la strada è segnata e dove bisogna concretizzare.

BASTA AL CONSUMO DEL SUOLO, non serve costruire altre lottizzazioni, serve POTENZIARE I CENTRI ABITATI ESISTENTI come borghi e frazioni per fronteggiare l’emergenza abitative e RIQUALIFICARE GLI EDIFICI ESISTENTI per dare servizi, per esempio non perdere i 5 milioni ottenuti per l’Ex Spes con fine sociale/sportivo o usare i progetti presentati per il PNRR per i 3 asili nido comunali alla Zona Nord, San Donato e Borgo Vodice ( nell’ex scuola elementare).

L’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO È UN’OPPORTUNITÀ e basta seguire la strada intrapresa dall’amministrazione uscente che ha rifatto gli infissi delle scuole di Mezzomonte e Borgo Vodice con un finanziamento del ministero per contenere i consumi di energia. Allo stesso modo sempre con fondi extra comunali bisogna installare impianti FOTOVOLTAICI su tutti gli edifici pubblici.

La LOTTA ALL’EROSIONE COSTIERA non può essere più rimandata, in questi 5 anni si è fatto un lavoro fondamentale con il Parco e la Regione per ottenere 763 mila euro per 2 progetti di ripascimento “morbido” indispensabile per il ripopolamento ittico e della flora. Ma per la salvaguardia dell’arenile serve realizzare questi lavori tra Sabaudia e Caterattino e tra Caterattino e S. Andrea – i punti più colpiti oltre la zona della Bufalara – sollecitando il completamento dell’iter burocratico. E poi lavorare in modo concreto per arrivare all’installazione di tecnoreef ( bio-barriere permeabili) in accoppiata con la Poseidonea, soluzione più accreditata dai tecnici e con minor impatto per contrastare concretamente l’erosione. Anche per questo i progetti sono già pronti bisogna con gli altri enti avviare le procedure.

La LOTTA ALLE DISCARICHE deve proseguire con l’eliminazione di quelle che si creano – dove ci sono rifiuti legittima altri a buttarli – rispondendo tempestivamente alle segnalazioni dei cittadini. Molti hanno già dimenticato la discarica a Via Biancamano all’ingresso di Sabaudia o quella a Bella Farnia nei pressi del pozzo, eliminate in modo permanente con reti e cancelli di delimitazione. A questo vanno aggiunte foto trappole in modo massivo per punire chi non rispetta le regole.

Potenziamento del CICLO DEI RIFIUTI, perché è vero che grazie ai cittadini la differenziata negli ultimi 2 anni si è mantenuta sempre una percentuale del 66-67% (fonte Ispra) ma serve fornire servizi diversi. E’ necessario portare a completamento i progetti già finanziati come l’ISOLA ECOLOGICA nella zona artigianale per permettere chi sta solo il weekend di avere un punto diretto di raccolta e le COMPOSTIERE DI COMUNITÀ previste nei consorzi che hanno dato disponibilità per ridurre il riciclo esterno dell’umido. 

Infine, ma non per ultimo, ci sono azioni che si possono fare già nei primi 100 giorni, ovvero emettere un’ordinanza per vietare l’uso della plastica sul litorale “Plastic Free Beach”, che ovviamente quest’anno va pianificata con stabilimenti e chioschi se hanno già effettuato ordini, casette per l’acqua in modo da limitare l’uso delle bottiglie di plastica, una delibera di indirizzo per l’acquisto di fototrappole da posizionare nei punti di discarica segnalati dai cittadini” conclude Paolo Mellano candidato sindaco per Cittadini per Sabaudia “per tutelare l’ambiente servono azioni concrete, dalle più piccole fattibili subito a quelle più importanti seguendo il percorso già iniziato, quello che è imprescindibile servono persone che abbiano a cuore la città prive di altri interessi e che non  cambino la rotta intrapresa”.

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