ELEZIONI LATINA, EFFETTUATO LO SPOGLIO PER DI BIASIO: IL RI-CONTEGGIO LASCIA IL CONSIGLIO IMMUTATO

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Elezioni Latina: è stato effettuato il ri-conteggio dei voti per Antimo Di Biasio, candidato consigliere comunale

A febbraio scorso, così come il ricorso contro l’esito del primo turno presentato dai candidati di Latina nel Cuore, era stato accolto dal Tar di Latina anche quello del candidato consigliere comunale, per le elezioni amministrative 2021 del capoluogo, di Antimo Di Biasio.

Quest’ultimo, come noto, è quel candidato consigliere comunale inserito in “Per Latina 2032” che era arrivato al terzo posto nella lista di appartenenza, dietro all’ex Presidente del Consiglio comunale Massimiliano Colazingari e all’attuale assessore Simona Lepori.

Un piazzamento che non gli era valso l’ingresso in Consiglio comunale a Latina ma che, all’indomani dell’accettazione dell’incarico di assessore da parte di Simona Lepori, era risultato utile per scalare al suo posto come consigliere comunale (un assessore non può ricoprire anche la carica di consigliere comunale). Il problema sorse quando dagli uffici comunali Di Biasio aveva capito che i suoi 246 voti si erano ridotti a 237, spostandolo al quarto posto, dopo Nazzareno Ranaldi, attualmente in consiglio comunale al suo posto.

Di Biasio, compulsando i verbali delle 116 sezioni elettorali di Latina, aveva individuato quattro sezioni in cui i conti non tornavano e il Tar di Latina ha accolto il suo ricorso, presentato dall’avvocato Simona Giansanti, ritenendolo fondato e ordinando così il ri-conteggio per oggi 4 aprile presso la Prefettura.

Ad essere presenti al ri-conteggio gli avvocati di parte, oltreché il legale di Di Biasio, anche l’avvocato Giampaolo Torselli che assiste il consigliere comunale Nazzareno Ranaldi, direttamente interessato in quanto, se dovesse essere appurato un diverso numero di voti, decadrebbe dallo scranno di Piazza del Popolo.

Gli esiti dello spoglio odierno, al netto del fatto che il Tar si pronuncerà il prossimo 7 luglio, hanno però evidenziato sostanzialmente un nulla di fatto in quanto, dei nove voti reclamati da Di Biasio, è stato appurato solo uno in più rispetto a quanto attribuitogli: quindi da 237, Di Biasio passerebbe a 238 il che non gli garantirebbe il ribaltamento del risultato a discapito di Ranaldi. Nella sezione 38, dunque, è risultato un voto in più: troppo poco per un cambio nell’assise comunale.

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