ELEZIONI LATINA, CLAAI ASSIMPRESE SCRIVE AI CANDIDATI SINDACI

Ivan Simeone
Ivan Simeone

Elezioni amministrative, la lettera aperta di CLAAI Assimprese Lazio Sud ai candidati Sindaci di Latina: sostenere le imprese artigiane

La CLAAI Assimprese Lazio Sud è l’Associazione datoriale di rappresentanza delle piccole imprese, del mondo artigiano e del terziario, della Confederazione nazionale C.L.A.A.I., firmataria di CCNL, costituitasi nel lontano 1954.

“Dinanzi ai prossimi impegni Amministrativi, che Vi vedranno protagonisti, – scrivono in una lettera aperta dall’associazione – desideriamo evidenziare il problema del mondo delle imprese artigiane che, mai come oggi, vivono un momento di difficoltà.

I dati e le statistiche si conoscono. Se si va a leggere “Movimprese 2022” della nostra CCIAA o i dati pubblicati dal Centro Studi della CGIA di Mestre, ci si accorge subito del continuo trend negativo di questi ultimi anni, ad eccezione di qualche settore quale il benessere o il comparto edile.

Le nostre imprese artigiane sono prevalentemente “imprese familiari” e si portano dietro un bagaglio considerevole di tradizione ed esperienza, sinonimi di eccellenza e di occupazione.

In vista delle prossime scelte amministrative del nostro territorio, chiediamo di “accendere i riflettori” su questo importante settore produttivo. Le nostre attività e imprese necessitano di una programmazione di sviluppo e di sostegno concreto e fattivo ad ampio respiro concertando azioni in filiera con la Regione Lazio e le Istituzioni nazionali.

Una nuova visione del piano del commercio che veda un coinvolgimento anche delle aree periferiche della nostra Città, uno sviluppo della marina come volano produttivo e turistico anche ipotizzando un nuovo strumento di gestione amministrativa quale un Ente dedicato, una politica di sostegno con un abbattimento per le imprese artigiane di quei tributi di pertinenza comunale per agevolare una ripresa delle attività, un settore edile da sostenere nel rispetto di una azione di edilizia compatibile, una reale sburocratizzazione, una politica di attrazione delle imprese nel nostro territorio con una azione di possibile detassazione e agevolazioni per i nuovi insediamenti e di incentivare le attività di prossimità. 

Avviare una politica di sostegno al piccolo credito anche valutando la costituzione di un fondo rotativo (microcredito) comunale che possa essere di garanzia per le piccole attività artigiane nell’accesso al credito, attività che già è stata messa in atto in altri Comuni.

Riteniamo essenziale la costituzione di un “tavolo permanente” di confronto propositivo e concertativo dell’artigianato locale, comparto garantito direttamente dalla nostra Costituzione all’articolo 45, con tutti i Corpi sociali della rappresentanza dell’artigianato locale e del lavoro.

Sono questi alcuni semplici input su cui lavorare e confrontarci.

Dietro una attività artigiana, una moderna “azienda artigiana”, vi sono lavoratori e collaboratori con le loro famiglie, esperienze e tradizioni che non devono andare perse, una esperienza di maestri artigiani da rivalutare e supportare.

Noi, CLAAI Assimprese, siamo al fianco dell’Amministrazione per sostenere le nostre attività e imprese”.

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