Rimane ustionato mentre utilizza la trebbiatrice nelle campagne sulla via Appia: non ce l’ha fatta l’agricoltore
È deceduto, in seguito alle ustione riportate, Luigi Guerriero, 62 anni, l’agricoltore rimasto coinvolto nell’incidente con la trebbiatrice nel pomeriggio di sabato 22 giugno.
I soccorsi sono scattati quando Guerriero, che stava lavorando con la trebbiatrice, è rimasto coinvolto in un grave incidente. La macchina, infatti, per un probabile cortocircuito al motore, ha preso fuoco e le fiamme sono divampate con violenza, e in un attimo, ustionando gravemente in diverse parti del corpo l’uomo che era alla guida del mezzo.
Ad accorgersi delle fiamme è stato un uomo che si è avvicinato e ha prestato i primi soccorsi a Guerriero. Dopodiché lo stesso ha avvertito i soccorsi che si sono recati nel luogo dell’incidente, situato in aperta campagna. La zona si trova al chilometro 58,500, all’altezza del Comune di Cisterna di Latina. Lì è arrivata la prima ambulanza che ha subito richiesto l’intervento di una eliambulanza, viste le condizioni dell’agricoltore.
Sul posto, anche le squadre dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile per domare le fiamme che nel frattempo hanno interessato la campagna. Un intervento non banale che ha richiesto un notevole sforzo per arrivare allo spegnimento di un incendio che in breve tempo ha carbonizzato una fetta rilevante dell’area.
L’uomo, ustionato, è stato elitrasportato al Sant’Eugenio di Roma, mentre sul posto si sono portati gli agenti del Commissariato di Polizia di Cisterna, la Polizia Locale e l’Ispettorato del Lavoro. Purtroppo, le condizioni di Guerriero sono peggiorate e nella giornata di oggi è deceduto presso il nosocomio capitolino. L’uomo, conosciuto da tutti come “Gigi”, viveva a Latina Scalo.
AGGIORNAMENTO – La trebbiatrice che ha preso fuoco è stata posta sotto sequestro su provvedimento della Procura di Latina che indaga sul caso e che vuole vederci chiaro sulle batterie del mezzo da cui è partito il corto-circuito. La salma del 62enne potrebbe passare per l’esame autoptico in modo da accertare l’esatta causa della morte provocata dalle ustioni.