È di Cori la nuova ambasciatrice italiana in Danimarca: si tratta della 62enne Stefania Rosini, dal 1990 in carriera diplomatica
“Convinta dell’essenziale contributo italiano alla pace, al benessere e al progresso globali, inizio oggi la mia missione in Danimarca, Paese cui ci lega una lunga amicizia: in un mondo sempre più interconnesso, il più stretto dialogo fra i due partner europei rafforzerà la collaborazione bilaterale e il comune apporto per la costruzione del futuro sostenibile e giusto a cui tutti aspiriamo”. Queste le prime parole di Stefania Rosini nella sua nuova veste di ambasciatrice d’Italia a Copenaghen.
A Rosini, che ha iniziato il suo mandato in Danimarca venerdì, 30 settembre, sono giunte le congratulazioni della Farnesina. Nata a Cori, nel 1960, Stefania Rosini si laurea in scienze politiche all’Università di Roma ed entra in carriera diplomatica nel 1990.
Il suo primo incarico è alla Direzione Generale degli Affari Economici e poi al Gabinetto del ministro. Nel 1994 è secondo segretario per l’emigrazione e gli affari sociali a Bonn, dove è poi confermata con funzioni di primo segretario. Nel 1997 è primo segretario commerciale a Brasilia, per poi rientrare nel 2000 a Roma alla Direzione Generale Integrazione Europea.
Consigliere alla Rappresentanza permanente presso l’ONU in New York nel 2005, due anni più tardi è confermata nella stessa sede con funzioni di primo consigliere. Nel 20009 rientra alla Farnesina presso la Direzione Generale Integrazione Europea e nel 2011 è nominata vice capo del Servizio per gli Affari Giuridici, del Contenzioso diplomatico e dei Trattati. Promossa nel 2016 al grado di ministro plenipotenziario, dal 2017 era a Parigi con funzioni di Ministro.