Arrestato per aver investito un minorenne a settembre 2023 a Latina: l’uomo è stato giudicato col rito abbreviato
È stato giudicato, col rito abbreviato, il 48enne di Latina, Francesco Fanti, accusato di lesioni stradali e diverse violazioni al codice della strada. L’uomo, difeso dall’avvocato Valentina Leonardi, è stato giudicato dinanzi al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario.
A fronte di una richiesta per 2 anni e 8 mesi di reclusione, formulata dal pubblico ministero Giorgia Orlando, il giudice per l’udienza preliminare ha condannato Fanti alla pena di 4 anni di reclusione, sospensione per 5 anni dai pubblici uffici e sospensione della patente che, peraltro, al 48enne è stata revocata già da due anni.
Ad aprile scorso, l’allora giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giulia Paolini, aveva ascoltato, nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia, Francesco Fanti, arrestato dalla Polizia Stradale per aver investito a settembre 2023 un ragazzo di 17 anni. Fanti si era avvalso della facoltà di non rispondere e tuttora si trova ai domiciliari.
Gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Latina avevano proceduto all’esecuzione di un ordine di custodia cautelare nei suoi confronti poiché, dopo essersi messo alla guida di un auto, in stato di alterazione psicofisica in seguito all’assunzione di sostanze stupefacenti, con patente di guida revocata e con il veicolo non assicurato, aveva provocato l’incidente stradale nel centro di Latina, ferendo gravemente il ragazzo.
Il provvedimento infrequente nel caso di tale tipologia di reato è stato dettato – riportava una nota della Questura – dalla estrema pericolosità del comportamento dell’arrestato, già recidivo per la medesima condotta e, peraltro – nonostante ciò non abbia pesato ai fini della misura cautelare – coinvolto in passato in più vicende giudiziarie, anche di un certo peso, e in compagnia di esponenti del crimine pontino come, ad esempio, Francesco Viola.
L’arresto – concludeva la nota della Questura di Latina – costituisce un segnale forte nei confronti di coloro che si pongono alla guida in tali condizioni che sono la causa di molti incidenti stradali spesso dall’esito grave.
I fatti, avvenuti il primo settembre 2023, hanno visto protagonista il 48enne alla guida della sua Fiat 600, che non è risultata di sua proprietà e peraltro senza assicurazione. L’uomo alla guida dell’auto impattò violentemente uno scooter all’altezza dell’incrocio tra Via Isonzo e Via Priverno. A rimanere ferito il ragazzo minorenne che guidava il motorino, il quale fu immediatamente soccorso dal 118 e trasferito in ospedale con fratture e in codice rosso.
La dinamica ha visto l’auto venire dal centro e percorrere Via Isonzo; in senso opposto, sempre su Via Isonzo, viaggiava il 17enne col motorino. Entrambi girarono per imboccare Via Priverno e lì avvenne l’impatto molto violento che fece sbalzare sull’asfalto il minorenne.
Dopo l’incidente, Fanti risultò positivo a più sostante stupefacenti: un vero mix di droghe che ha causato per lui il provvedimento eseguito dalla Polizia Stradale.