DROGA NEL NEGOZIO E PISTOLA SUL BANCO FRIGO: OBBLIGHI DI FIRMA PER IL 48ENNE DI FONDI

Fondi, i Carabinieri della Tenenza arrestano un quarantottenne per detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente

il giudice monocratico del Tribunale di Latina, Elena Nadile, ha convalidato l’arresto del 48enne di Fondi, difeso dall’avvocato Maurizio Forte. L’uomo, nella tarda serata di ieri, 16 giugno, è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Tenenza di Fondi, in flagranza di reato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Su istanza dell’avvocato difensore, l’uomo ha ottenuto la misura meno afflittiva dell’obbligo di firma. Il processo per direttissima è stato rinviato al prossimo 2 luglio.

Nello specifico, all’esito di mirata attività info-investigativa, i Carabinieri hanno eseguito un accesso all’interno di un esercizio commerciale del luogo, dove hanno sottoposto il titolare della predetta attività a perquisizione personale e locale, rinvenendo nella sua disponibilità oltre 45 grammi di hashish ed un bilancino di precisione.

Nel corso dell’attività di ricerca, i militari dell’Arma hanno rinvenuto una pistola dietro al banco frigo: una pistola calibro 9, priva di marca e matricola, completa di serbatoio contenente 4 proiettili.

Nel medesimo contesto i Carabinieri hanno altresì segnalato alla competente Autorità Amministrativa, quale assuntore di sostanze stupefacenti, un ragazzo di 34 anni, domiciliato in zona, già noto alle forze di polizia, poiché trovato in possesso di circa 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. La sostanza stupefacente sequestrata, nell’ambito delle disposizioni che saranno impartite dall’Autorità Giudiziaria, sarà sottoposta alle analisi di laboratorio, quantitative e qualitative.

Per quanto riguarda la pistola sono in corso approfondimenti investigativi per stabilire a chi appartenga, precisando che saranno condotti, previa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, accertamenti balistici per stabilire l’eventuale utilizzo dell’arma in pregressi eventi reato, nonché per la ricostruzione della matricola, al fine di stabilirne la provenienza.

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