Con un comunicato, la Questura di Latina rende nota un’operazione di arresto avvenuta ieri a Latina Scalo dove un uomo di nazionalità rumena, per gelosia, ha accoltellato la sua partner. L’ennesimo caso di violenza sulle donne nel territorio pontino. L’uomo è ora indagato per tentato omicidio.
“La Squadra Volante ha arrestato un cittadino rumeno per tentato omicidio. Nel corso dell’attività di prevenzione e controllo del territorio, alle ore 19,30 circa di ieri 21 marzo, due equipaggi della Squadra Volanti, a seguito di segnalazione giunta al 113 per una persona ferita con arma da taglio, si portavano prontamente in questa via Delle Industrie, luogo in cui si era consumato il reato. Sul posto era già presente personale sanitario del 118 che, viste le gravi condizioni in cui versava la vittima, conducevano la stessa presso presso l’ospedale S.M. Goretti per sottoporla d’urgenza ad intervento chirurgico. Giunti in via delle Industrie tempestivamente gli operatori notavano ed immediatamente bloccavano un soggetto in evidente stato di agitazione il quale fin da subito ammetteva di essere stato lui a sferrare il colpo di coltello alla sua compagna per motivi di gelosia. Pertanto l’uomo veniva portato in Questura per gli ulteriori adempimenti. Veniva rinvenuta e sottoposta a sequestro anche l’arma utilizzata per infliggere il fendente alla schiena della donna. Dagli accertamenti e dalle spontanee dichiarazione dell’uomo emergeva che l’uomo, in evidente stato di alterazione psico fisica dopo aver litigato con la donna, esasperato per l’eccessiva gelosia della stessa, la colpiva violentemente alla schiena con un coltello da cucina lungo 33 cm. Il malfattore, condotto in Questura veniva sottoposto a fotosegnalamento ed identificato M.C.G. del ’74, cittadino rumeno con precedenti di polizia. La vittima, italiana del ’66, sottoposta ad intervento chirurgico in urgenza, è attualmente in prognosi riservata. All’esito degli accertamenti veniva tratto in arresto per il reato di TENTATO OMICIDIO e condotto presso la locale casa circondariale così come disposto dal Magistrato di turno, Dott. GIANCRISTOFARO“.