Dragaggio a Rio Martino: è stato approvato il progetto per intervenire al porto canale, iter infinito per un intervento di manutenzione
Sta diventando, come del resto anche l’anno scorso, e ogni anno, davvero un rompicapo l’intervento di dragaggio al porto canale di Rio Martino, atteso con pazienza dai pescatori che da mesi non possono lavorare considerata la “secca”.
Promesso dall’Assessore alla Marina Adriana Calì entro il 31 gennaio quando a fare capolino nelle lande pontine, chiamato dai pescatori esausti, fu Jimmy Ghione di “Striscia dalla Notizia”, l’intervento di dragaggio ha raggiunto un altro agognato tassello: il progetto.
La determina con impegno di spesa è stata firmata disposta ieri 17 marzo e pubblicata oggi sull’Albo Pretorio del Comune. A firmarla è il dirigente del servizio ambiente Paolo Cestra il quale ribadisce che “a causa della diminuzione del fondale marino nel passo di accesso al canale di Rio Martino, gli operatori del settore si sono trovati, ad inizio anno, nell’impossibilità di poter transitare in sicurezza lungo il canale“.
In ragione dell’emergenza, il Comune di Latina, tramite una delibera della Giunta Coletta, ha approvato una variazione di bilancio da 180mila euro. A essere incaricato per le attività tecniche di progettazione esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza è stato lo studio “Ingegneri Polito srl” che, lo scorso 8 marzo, ha presentato gli elaborato del progetto denominato “Dragaggio e ripascimento del Porto Canale di Rio Martino“.
L’importo dei lavori è pari a complessivi 177mila euro e spicci. Alla società che ha lavorato al progetto andranno quasi 13mila euro.
Un progetto che, ora, è stato approvato dal Servizio Ambiente e che sarà eseguito da un operatore economico tramite un affidamento diretto, previa valutazione di 3 preventivi di altrettante ditte.
Un affidamento che si è reso ancora più impervio, considerato che il titolare della ditta che fece i lavori di escavazione l’anno scorso, la Degli Stefani Costruzione, è risultato indagato nell’inchiesta Dune che ha travolto il Comune di Sabaudia in ordine ad un affidamento dei lavori relativi all’infissione di pali in legno di ancoraggio funzionali all’allestimento del campo di gara per la Coppa del Mondo di Canottaggio. Un episodio marginale, rispetto al corpo dell’inchiesta, ma che dalle parti di Piazza del Popolo non ha lasciato indifferenti.
I tempi per un effettivo dragaggio sono ancora incerti e quest’anno si sono allungati. Nel 2021, il dragaggio iniziò a metà febbraio. E si è sempre in attesa che la concessione del porto di Rio Martino, aggiudicata al Consorzio Porto di Latina, si concretizzi. Per ora si sono fatti alcuni incontri in Comune, i soldi da spendere sono tanti da parte dei privati e qualche dubbio sui tempi comincia a preoccupare. La concessione, infatti, garantirebbe il dragaggio strutturale almeno per sei anni, fino ad allora la macchina buro-tecnica pubblica non potrà fare miracoli. Ghione o non Ghione.
