La rappresentazione della Passione di Cristo, che ha una forte valenza di evento corale, coinvolgendo l’intera comunità e si caratterizza per la sua capacità di esaltare i sentimenti più forti della devozione e della pietà popolare, in un contesto ambientale di sicura bellezza e suggestione quale quello di Monte Orlando. Una rappresentazione così toccante, da costituire quindi un punto di riferimento per tutto il territorio e riuscire così a dare lustro alla città. Torna domenica delle Palme 13 aprile a partire dalle ore 19.45 un appuntamento tradizionale per la Pasqua a Gaeta: la Sacra Rappresentazione della vita, passione e morte di Gesù di Nazaret giunta alla sua 45^ edizione.
Nel largo piazzale ai piedi del Monte Orlando, gli «Spaltoni», in una cornice suggestiva ed evocativa, anche questa volta verranno ricostruiti con professionalità e accuratezza alcuni dei luoghi salienti della vita e passione di Gesù Cristo: il Sinedrio, il Pretorio di Pilato, l’orto degli Ulivi, il Cenacolo, il Monte Calvario. Attori e comparse volontari faranno rivivere le vicende narrate nelle varie stazioni della Via Crucis.
L’impegno di tutti, di chi sta in scena e chi «dietro le quinte» è notevole. L’associazione «Antares Gaeta», ripropone l’evento nato con l’intento di far rivivere i momenti forti del periodo pasquale attraverso la rappresentazione della Passione e Morte di Gesù Cristo. Con la sapiente regia di Nicola Di Tucci, la Passione di Cristo viene messa in scena per rievocare ancora una volta i momenti di sofferenza vissuti dal Signore per prepararci a vivere le celebrazioni pasquali della Settimana Santa che culmineranno con la domenica di Resurrezione. Un centinaio i figuranti coinvolti. I costumi e le scenografie impiegate consentiranno di ottenere una ricostruzione ben definita dei diversi momenti. La messa in scena è curata dall’Associazione culturale Antares Gaeta in collaborazione con l’Associazione Sogni e Spade. L’evento costituirà per il pubblico sia un momento di raccoglimento, ma anche di grande impatto scenico e storico.
La manifestazione è un momento di riflessione e condivisione, che richiama ogni anno un gran numero di spettatori, offrendo un’esperienza intensa e coinvolgente. “Siamo orgogliosi di poter portare avanti questa manifestazione, che rappresenta un importante patrimonio culturale e spirituale per la nostra comunità– afferma il regista Nicola Di Tucci – Anche in questa edizione, ci impegneremo a offrire un’esperienza intensa e significativa per tutti i partecipanti”.
“È giusto sottolineare lo sforzo e la dedizione degli attori e dei tantissimi figuranti che ogni anno, sotto la guida di una regìa attenta e competente, portano sul palco una performance di altissimo livello, ricevendo meritatissimi complimenti per il loro lavoro e la loro preparazione. – dichiara il sindaco Cristian Leccese – In un mondo frenetico e spesso caotico, manifestazioni artistiche di questo calibro rappresentano un’oasi di contemplazione e riflessione, permettendo al pubblico di immergersi completamente nell’antica narrazione della passione di Cristo e di coglierne tutta la sua profondità spirituale ed emotiva”.
La rievocazione si avvarrà delle musiche originali del M° Umberto Scipione. In caso di pioggia l’ evento avrà luogo martedì 15 aprile alle 19,30.