DISSESTO FINANZIARIO DI BASSIANO AL TAR: “TENGONO IL COMUNE IN AGONIA”

Palazzo Caetani, sede del Comune di Bassiano

Oggi, 15 luglio, dinanzi alla seconda sezione del Tar di Latina, si è discusso il ricorso contro il Comune di Bassiano, difeso dall’avvocato Rosella Ferrara, per l’annullamento della delibera di Consiglio Comunale n. 31 del 21-11-2023 con la quale è stato dichiarato il dissesto finanziario.

Nell’odierna udienza è stato contestato con memoria depositata dal Comune di Bassiano: la irricevibilità del ricorso per tardività; carenza di interesse dei ricorrenti per il Ricorso; nullità della CTU per superamento dei limiti di incarico; erronee conclusioni del CTU. Presente gli avvocati delle due parti: Federica Pernazza per i ricorrenti e Rosella Ferrara per il Comune di Bassiano.

Nel merito della discussione è stato ascoltato il CTU il quale ha dedotto che la propria relazione è basata sui documenti prodotti come da ordinanza del TAR del 18 dicembre 2024. Lo stesso ha presentato la prima bozza peritale alle parti, in data 18 marzo 2025, tenendo conto delle osservazioni del CTP dei ricorrenti e dell’Avvocato Ferrara per il Comune di Bassiano. In data 8 maggio 2025 ha depositato la Consulenza Tecnica definitiva dopo aver ricevuto le osservazioni delle due controparti in data 18 marzo 2025: il consulente tecnico di parte, Dottor Macale, per i ricorrenti e l’Avvocato Ferrara per il Comune di Bassiano. Il CTU ha precisato che le operazioni peritali sono avvenute con due Verbali, presenti le controparti, in data 17 gennaio 2025 e 25 febbraio 2025. 

Il CTU ha precisato che la documentazione presentata dal Comune di Bassiano successivamente alla presentazione della Perizia Finale non poteva essere valutata e per questo il Comune ha chiesto al Tar di avere tempo fino a settembre per valutare tali documenti.

Il Giudice a latere ha chiesto all’avvocato del Comune il motivo della richiesta di approfondimento della perizia del CTU. Il rappresentante del Comune dichiarava che la documentazione è stata prodotta successivamente a causa della presenza della Finanza per “inchieste ordinate dalla Procura che non ha permesso di lavorare” alla ricerca della documentazione necessaria a dimostrare il riaccertamento dei residui.

L’Avvocato di parte ricorrente sottolineava al Collegio Giudicante del Tar che la documentazione doveva essere già presente all’atto della delibera di Consiglio Comunale nel novembre 2023 e che questa Memoria del Comune di Bassiano in data 07 luglio 2025 è fuori tempo e che quindi il predetto Organismo Comunale ha deliberato su atti non veritieri e carenti; quindi, ha preso una decisione affrettata e infondata e dichiarando un dissesto senza nessuna prova contabile.

Il Tar, tenuto conto che le tre poste inserite nella Memoria del Comune di Bassiano sono somme importanti, ritiene di concedere il rinvio richiesto dall’Avvocato Rossella, con Ordinanza ad Ottobre concedendo al CTU di valutare le proposte integrative fatte dal Comune di Bassiano.

“Quali sono gli accessi fatti della Finanza per conto di quale Procura (Contabile o Penale) e per quali inchieste? Quali sono i verbali rilasciati in merito alla acquisizione di documenti dell’amministrazione che sono stati acquisiti? Tenuto conto che dal dissesto del 2023 sono passati due anni e non è stato mai riferito di tali avvenimenti negli organi deliberativi.

La mancata decisione di oggi con la tecnica del rinvio non fa onore e chiarezza agli attuali amministratori che tengono il paese fermo e in agonia. Visto che le opere pubbliche finanziate anche con il PNRR sono ferme al palo, le opere finanziate con provvedimento della Protezione Civile come l’accesso al paese sono in abbandono, con i servizi effettuiati a costi maggiorati e tasse aumentate. Le opere finanziate con il PSR il mutuo Credito Sportivo come le strutture per bambini e sportive lasciate alle intemperie senza cura e manutenzione. I continui ricorsi legali e le ingenti somme per le spese legali che state pagando, tra l’altro a carico dei cittadini, per ricorsi temerari e somme per incarichi di consulenza che superano ogni norma di legge e non trovano riscontro nella ipotesi di Bilancio riequilibrato. 

    Il nostro invito è ridare la parola ai cittadini anche in considerazione delle motivazioni che si sono ascoltate oggi in sede di udienza al TAR”.

    Così, in una nota, il Gruppo Consiliare di Bassiano Futura.

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