Per una Città senza barriere: Fondi Vera traccia un bilancio della dodicesima Conferenza tematica
A pochi giorni dal 3 dicembre, “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità”, la dodicesima tappa del ciclo di incontri “Fondi 2030” non poteva che essere dedicata alla costruzione di una città senza barriere. E considerata la partecipazione registrata ed i contenuti emersi nell’ambito dell’incontro non possiamo che esserne entusiasti.
Le parole di David, sedici anni, studente, con disturbo dello spettro autistico. Le testimonianze di Gaetano, Roberta e Salvatore, genitori di bambini e ragazzi fragili che hanno parlato della loro quotidianità e delle difficoltà che incontrano ogni giorno. L’esperienza di Monica, Presidente di un’Associazione che si propone di migliorare la qualità di vita di adolescenti con disturbo dello spettro autistico, e quella di Angelo, Responsabile Provinciale di una delle più importanti Associazioni di ciechi e ipovedenti a livello nazionale. Il racconto di Lucia, professionista che ha lanciato idee innovative per il territorio e spera di realizzarle con la creazione di una rete di realtà impegnate sul tema.
Questi i principali interventi che hanno caratterizzato l’incontro di venerdì sera. La Giornata Internazionale del 3 Dicembre è nata per aumentare la consapevolezza sui diritti e il benessere delle persone con disabilità. Si vuole sottolineare la necessità di abbattere tutte le barriere culturali e ambientali, di impegnarsi per garantire l’accesso alle strutture sanitarie e di incentivare l’inclusione delle persone con disabilità. Ma a quali obiettivi possiamo lavorare in ambito cittadino? Quali risultati possiamo cercare di raggiungere in un contesto come quello locale? Nell’appuntamento di Venerdì abbiamo illustrato le nostre idee e raccolto interessanti suggerimenti.
“Come quello della creazione di un Centro di Aggregazione Giovanile che favorisca l’inclusione dei soggetti socialmente fragili, come proposto da David. Come quello dell’implementazione di giochi e giostre inclusive nei parchi cittadini, come suggerito da Lucia. Come quello della promozione di campagne di sensibilizzazione e della necessità di rendere il litorale sempre più accessibile con l’intento di puntare al riconoscimento della Bandiera Lilla, come chiesto da molti” racconta Tina Di Fazio, Portavoce del Movimento che ha introdotto l’incontro.
“Una Città che si doti di strade, marciapiedi, edifici, spiagge accessibili ai disabili arricchisce il proprio patrimonio edilizio e infrastrutturale che acquista immediatamente valore. Un marciapiede, tanto per fare un esempio, con scivoli adeguati, pavimentazione regolare, privo di ostacoli, della larghezza giusta, va incontro alle esigenze non solo del disabile in carrozzina ma anche dell’anziano dal passo incerto, della mamma o del papà con il passeggino, del bambino che muove i suoi primi passi incurante dei pericoli e delle insidie che potrebbero circondarlo” ha raccontato Carlo.
“Certo è che la nostra Città ha ancora molta strada da fare per essere considerata amica delle persone con disabilità. Non possiamo certo dimenticare come fu bocciata in Consiglio Comunale la nostra Mozione per la costituzione di una Consulta per la disabilità che favorisse la collaborazione e la creazione di una rete cittadina. Ma anche un’altra Mozione non ebbe migliore fortuna, ovvero quella che chiedeva un impegno di Sindaco e Giunta affinché si sollecitassero Regione Lazio, ASL e Ministero per sostenere il diritto alla salute di tutti i pazienti affetti da linfedema. All’Assessore ai Lavori Pubblici che ci fa notare come dal 2022 il Comune si sia dotato del PEBA risponderemo nei prossimi giorni” commenta Francesco Ciccone, Capogruppo Consiliare di Fondi Vera, che ha concluso i lavori della Conferenza.
Ringraziamo anche i genitori che hanno testimoniato le difficoltà, moltiplicatesi quest’anno, nella vita a scuola di tutti i giorni. Prima con la diminuzione delle ore di Assistenza Scolastica Specialistica, poi con i problemi accentuatisi relativamente alla Comunicazione Aumentativa Alternativa. Dispiace constatare come, a differenza di altri Comuni, Fondi abbia tardato a dare risposte. Ma siamo fiduciosi possano arrivare a breve”.